Emiliano Curioni reinterpreta “Oggi sono io” di Alex Britti: l’essenza dell’identità in “Io”, un brano intimo e viscerale

Dopo la vittoria della categoria Senior alla 27esima edizione del prestigioso Videofestival Live, il cantautore lodigiano Emiliano Curioni torna con “Io”, una reinterpretazione sentita e viscerale di “Oggi sono io”, il classico senza tempo di Alex Britti del 1999 ripreso da Mina nel 2009.

Una versione intima, essenziale e a cuore aperto sostenuta dall’eleganza del solo pianoforte e intrisa di emozione grazie alla resa struggente e alla voce unica, potente e inconfondibile di Emiliano. Un viaggio musicale attraverso le emozioni e le fragilità che accompagnano l’artista, un racconto che va oltre la narrazione di una storia, per svelare il percorso di vita segnato da esperienze, successi e sfide – di Curioni e di ciascun ascoltatore che si identifichi e si riconosca nelle parole del pezzo.

55 anni, originario di Massalengo in provincia di Lodi, Emiliano Curioni porta con sé un bagaglio di passione e determinazione. La musica è diventata per lui un rifugio e una rinascita, in particolare dopo una fase complessa della sua vita personale. Padre di due figli, Simone ed Elena, ha trovato nella musica la sua vera compagna, una presenza che l’ha aiutato a rimettere insieme i pezzi. «È la mia compagna di viaggio a cui devo tutto, e la ringrazio ogni volta che mi esibisco», racconta l’artista.

Con una lunga carriera alle spalle, il cantautore lombardo ha mosso i primi passi nel mondo delle band nel 1991, esplorando inizialmente il mondo latino-americano e la bossa nova, per poi approdare a sonorità funky, rock e blues degli anni ‘60, ‘70 e ‘80. Queste esperienze hanno plasmato la sua versatilità musicale e la sua capacità di spaziare tra generi diversi, una qualità che ha sempre coltivato con naturalezza e apertura.

Un talento che non smette di cercare nuovi orizzonti e che, accompagnato da impegno e dedizione, lo ha portato a partecipare a numerosi concorsi e festival di prestigio. Dal casting per X Factor nel 2019, che lo ha spinto a non fermarsi e a mettersi alla prova in altre competizioni come “Una voce per Lodi”, “Premio Mia Martini” e il “Premio Lucio Dalla”, fino alle recenti vittorie nelle edizioni 2024 di “CantaBergamo”, “Je so’ pazzo” e “VideoFestival Live” come miglior interprete senior. Attualmente, Emiliano è in gara al “Festival sotto al Conero” e al “Tour Music Fest 2024” nella categoria Senior, segno di un percorso che non conosce soste.

“Io” è un’attestazione di autenticità, mediante cui l’artista propone un’interpretazione sincera e personale, con un arrangiamento ridotto all’essenziale, in cui la sua voce e il pianoforte diventano protagonisti assoluti. È un invito a rivivere una pietra miliare della Canzone Italiana con occhi nuovi, un’avventura musicale che si rivolge a chi, come lui, ha imparato a trovare forza e bellezza anche nelle difficoltà.

«Questa canzone è parte di me, sfiora le corde più intime della mia anima – conclude Emiliano – e spero possa trasmettere a chi ascolta lo stesso senso di rinascita e verità che ha donato a me.»

La forza della musica nelle mani di un interprete che mette al servizio dei brani la propria essenza e la propria esperienza; Emiliano Curioni è un cantautore che racconta con semplicità la propria vita, regalando emozioni sincere e senza artifici. Con “Io”, offre al pubblico un messaggio che parla a tutti e, al tempo stesso, mantiene una forte intimità personale. La sua voce, intensissima e ricca di sfumature, avvolge l’ascoltatore guidandolo in un’esperienza che va oltre la musica, trasformando una cover in una dichiarazione di intenti, un promemoria che ci invita a restare fedeli alla nostra vera natura, a quell’”Io” che spetta soltanto a noi modellare, custodire, proteggere, migliorare e ascoltare con sincerità, perché il segreto per vivere davvero è avere il coraggio di essere se stessi.