Esordio poetico per l’autore albinetano Riccardo Maria Sassatelli
Esordio poetico a soli 23 anni per l’autore albinetano Riccardo Maria Sassatelli con la raccolta dal titolo generico “Poesie”, a cui si contrappone una copertina dai toni vivaci in chiaroscuro, con uno sguardo di donna che cattura. Le poesie di Riccardo sono magnetiche come quello sguardo, fugaci nell’esposizione per la loro brevità, ma durature per l’effetto che rilasciano dopo la lettura, grazie alla sintassi nuova, al suo giocare con la disposizione delle parole.
«La sua poesia è una inconsueta grammatica di specchi che creano, ai sensi e agli occhi di chi la percorre, uno stordimento psichico e visivo fatto di riflessi e rimandi continui, di evocazioni ed echi, di lampi abbaglianti di luce – ha dichiarato il noto paroliere Alfredo Rapetti Mogol, in arte Cheope, nella sua prefazione al volume -. L’autore crea meccanismi poetici perfetti in apparente contraddizione linguistica che si risolvono sempre come splendidi origami, Haiku di parole visionarie ed enigmatiche». La forza trascinante di Sassatelli, che si avvale di una lingua originale, non ascrivibile ad un alcun genere definito, ha sollecitato l’interesse di Cheope: «Parole ed immagini scivolano in profondità, muovono sentimenti provocando invisibili ma duraturi terremoti».
È un inizio fiorente, motivo di orgoglio per Sassatelli e la piccola comunità di Albinea, che può vantare un giovane poeta di talento tra i suoi abitanti. «Ciò che mi ha spinto a scrivere questo libro, è stata la volontà di donare agli altri qualcosa di intimamente mio in un mondo incapace di esprimere il proprio essere nel profondo – ha confidato il giovane -. Tutto ciò con l’augurio che le mie poesie possano essere non parole al vento, ma sassi in un fiume, e di conseguenza rimanere scolpite nell’eterno divenire anche di un solo lettore». I versi, quasi mai autobiografici come è scritto nella nota riportata nel retro di copertina, rivelano una particolare sensibilità e una lettura originale delle esperienze della vita alla quale l’autore si affaccia.
La poesia non nasce dal nulla, ma fa rima con l’applicazione. Riccardo è infatti un instancabile lettore di testi poetici, oltre che un profondo conoscitore di autori classici e contemporanei. Il cammino poetico intrapreso, però, con la partecipazione ad importanti concorsi e alla collettiva d’arte per un progetto di pittura e poesia insieme all’Artista Edoardo Casini, non è l’unica attività di Sassatelli, che contemporaneamente è impegnato anche nella costruzione di un futuro tangibile, frequentando la facoltà di Giurisprudenza.