Fair Play for Life 2024 – Salone d’Onore del CONI: festeggiata “L’Italia del Fair Play!”
La mattina del 28 giugno 2024, dopo il grande successo della prima e seconda edizione, è tornata l’iniziativa “FAIR PLAY for LIFE”, ospitata presso il Salone d’Onore del CONI ed indetta dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play presieduto da Ruggero Alcanterini. Con il patrocinio del CONI e la presenza del Presidente Giovanni Malago’, e con il patrocinio anche di Sport e Salute (intervenuta al riguardo la Prof.ssa Maria Spena), l’evento si è svolto in collaborazione strategica con ACSI – Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero presieduta da Antonino Viti, e il supporto dell’ Associazione Culturale Occhio dell’Arte APS condotta dalla giornalista della Stampa Estera Lisa Bernardini. Partners per il 2024, ONA (Osservatorio Nazionale Amianto) ed Associazione MOVE (Arte, Sport, Spettacolo, Cultura) con Alessandro Alcanterini ed il ballerino e coreografo internazionale Andrè De La Roche. Arrivato dall’estero dove vive, tra i premiati della mattinata Philippe Housiaux, ex olimpionico e leader nel campo della comunicazione, nonché’ attuale guida dell’ European Fair Play Movement. Con l’abbraccio in sala di un discreto gruppo di ciclisti e delle loro amate biciclette al seguito, che hanno reso allegro, vivace e colorato il Salone d’Onore, sono stati consegnati riconoscimenti a prestigiose carriere e a talenti trasversali: dall’informazione (Paolo Borrometi, Davide Di Santo), allo sport (Nicola Spadea – circondato dall’affetto di alcuni suoi alunni del Chris Cappell College di Anzio; Emanuele Bruno – da premiante a premiato a sorpresa nell’occasione; Federica Cappelletti, Rossana Ciuffetti, Michela Moretti Girardengo, Andrea Perugini, Antonio Lopizzo), dallo spettacolo (Vittorio Storaro e Carla Vistarini) alla società civile (Arianna Dalla Zanna, Antonella Di Tonno, Pasquale Montilla, Anna Pasotti). A fine premiazione, brindisi offerto dalla Azienda Talamonti, eccellenza abruzzese. Presenti esponenti rappresentativi delle nostre Forze Armate, a partire da una nutrita formazione della Banda dell’Esercito Italiano (diretta per l’occasione dal Maggiore Antonella Bona) che, in questo 2024, festeggia il compleanno dei 60 anni, e che ha omaggiato i presenti di un breve, intenso concerto. Coinvolte le Istituzioni, a cominciare dall’Onorevole Luca Ciriani, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, e dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, l’Onorevole Eugenia Roccella, che hanno fatto pervenire i rispettivi saluti attraverso due coinvolgenti contributi video, proiettati ad inizio evento. Ha fatto recapitare un altrettanto carismatico messaggio scritto il Ministro della Difesa Guido Crosetto. Saluti scritti anche dall’Onorevole Federico Mollicone, Presidente Commissione VII Camera Cultura Istruzione Scienza Ricerca Editoria Sport. Tra gli altri, sono intervenuti S.E. Henry Okemba, Ambasciatore Repubblica del Congo; il Generale Roberto Angius, Capo di Stato Maggiore del Comando Logistico; il Generale di Brigata Aerea Urbano Floreani, Capo del 5 Reparto Comunicazione dello Stato Maggiore Aereonautica accompagnato dal Ten. Colonnello Luigi Spagnoletti; il Prof. Attilio Parisi, Rettore Università degli Studi di Roma “Foro Italico”. Presenti anche alcuni volti noti al grande pubblico, come il cantante Amedeo Minghi, la soprano Lucia Rubedo, i compositori Claudio Simonetti e Marco Werba. L’appuntamento – trasversale – è stato dedicato alla difesa dei valori fondanti una Società di Pace – con un inno appositamente composto dal musicista internazionale e sound designer Davide Perico, fatto risuonare ad inizio evento – ed ha avuto lo slogan “L’Italia che vorrei, l’Italia del Fair Play!”. Ad accompagnare la manifestazione e i riconoscimenti, il conforto dell’idea che il merito e la competenza debbano essere essenziali per il raggiungimento di ogni traguardo. Tra gli argomenti toccati: l’origine del concetto del Fair Play, la genesi del CNIFP, il valore della memoria, le regole corrette (dell’informazione, ma non solo), la lotta alla mafia, i multiformi talenti nel mondo femminile, la tutela della salute.