Fisco: La Porta (FdI), grazie a governo e GdF chi ruba paga
Prato, 14 marzo 2024 – “Continua il fondamentale lavoro della Guardia di Finanza per contrastare una piaga che ha, per troppo tempo, corrotto il tessuto economico sano del nostro distretto. Ringraziamo sentitamente le donne e gli uomini delle Fiamme Gialle, che hanno inferto un altro importante colpo al sistema delle imprese ‘apri e chiudi’ nel Macrolotto che, nel caso di quest’ultima maxi frode fiscale portata avanti da cittadini di origine cinese, avrebbe sottratto alle casse dello Stato 35 milioni di euro. Il governo Meloni ha a cuore il bene degli onesti, e tutela i cittadini e le imprese che lavorano con trasparenza, e lo strumento normativo contro le ‘apri e chiudi’ in mano alla GdF ne è uno degli esempi. La riforma fiscale nel suo insieme va proprio nella direzione del fisco amico degli italiani, con l’obiettivo di far emergere i veri evasori e non lasciare quindi più campo libero ai furbi che impoveriscono, rubando allo Stato, coloro che sono davvero in difficoltà e verso i quali l’esecutivo sta operando con aiuti concreti, come l’estensione del numero di rate dei debiti fiscali a 100. Chi ruba, paga. Chi evade le tasse con costanza, non ha più margine di movimento”. Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.