Frantoio della Rocca di Montemurlo: una buona annata con ottime rese
Felice Curcetti della Felice Agricoltura, gestisce il frantoio della Rocca e fa un bilancio della produzione olearia di quest’anno:«Fino ad agosto sembrava un’annata persa, poi le piogge hanno fatto “scoppiare” le olive e la stagione si è salvata». Ottima la qualità dell’olio. La resa ha toccato picchi del 24%. I prezzi per i consumatori sono invariati al 2021 nonostante gli aumenti energetici
Dopo una partenza incerta, questo 2022 si conferma un buon anno per la produzione dell’olio extravergine d’oliva con rese che toccano punte del 24% e una qualità eccellente. A fare un bilancio della stagione è Felice Curcetti della Felice Agricoltura di Montemurlo, che gestisce il frantoio biologico della Rocca di Montemurlo: «Questo per l’olio doveva essere l’anno di carica ma fino ad agosto sembrava quasi un annata persa, invece, con le ultime piogge del mese le olive sono come scoppiate, sono “ricresciute sulle piante” e quindi abbiamo avuto una bellissima stagione». Le olive che arrivano al frantoio quest’anno sono sanissime: grazie al caldo intenso della scorsa estate la mosca non ha avuto modo di proliferare e l’olio prodotto è pressoché privo di difetti e di eccellente qualità. Ottime anche le rese, cioè il rapporto tra le olive raccolte e l’olio prodotto, che in molti casi ha conosciuto picchi del 20 – 24%, anche se l’80% dei produttori, professionali e hobbisti, ha avuto rese tra il 13 e 16%, in ogni caso una buona percentuale che conferma l’andamento positivo della produzione olearia di Montemurlo e dintorni. Stabili i prezzi per i consumatori che Felice Curcetti ha deciso di lasciare invariati ai livelli del 2021, nonostante i rincari energetici che hanno colpito anche il settore agricolo: servono 16 euro al litro per acquistare le confezioni di olio da due litri, mentre la bottiglia da un litro viene 17 euro a causa dell‘alta incidenza dei costi dei contenitori.
«Alla Rocca abbiamo deciso di non alzare il prezzo dell’olio, ma abbiamo aumentato soltanto il prezzo delle frangiture- dice Curcetti– perché l’aumento dell’energia elettrica ha pesato tanto sul costo delle lavorazioni. Avendo avuto una buona annata per l’olio con delle ottime rese, abbiamo potuto lasciare invariati i prezzi dell’olio per i consumatori». Per acquistare l’olio nuovo e farne scorta per tutto l’anno, si potrà approfittare della festa dell’olio e della grande festa finale di domenica 20 novembre, come spiega l’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero:« L’olio di Montemurlo è sempre una garanzia: ottima qualità e sapore inconfondibile. Un prezioso alleato per la nostra salute che non può mai mancare sulle nostre tavole. Grazie alla festa dell’olio facciamo conoscere questo prodotto d’eccellenza e lo proponiamo ad una vasto pubblico. Nonostante i rincari, anche quest’anno a Montemurlo sarà possibile comprare un ottimo olio a prezzi contenuti».