GdF: La Porta (FdI), dati Prato importanti. Speranza ritorno a legalità

Prato, 28 giugno 2024 – “I numeri che emergono dal report della Guardia di Finanza di Prato, relativo ai mesi che vanno da gennaio a maggio 2024, dimostrano non solo che il lavoro e l’impegno delle donne e degli uomini delle Fiamme Gialle nel contrastare ogni forma di illegalità siano incessanti e capillari, ma anche quanto un’economia sottesa e tossica continui ad inquinare il nostro sistema sano, andando a ledere negativamente il lavoro degli imprenditori onesti. Nel ringraziare la Guardia di Finanza che non manca di assicurare al territorio pratese ogni sforzo per un definitivo ritorno alla legalità, alla quale assicuriamo la condivisione dell’impegno, è un fatto oggi che grazie all’attenzione del governo Meloni sia possibile intervenire in modo deciso attraverso strumenti normativi garantiti fin dal suo insediamento, come la norma contro le imprese ‘apri e chiudi’ e l’inasprimento e maggiore regolamentazione contro l’odioso crimine del caporalato. Il lavoro è lungo ma, finalmente, e i dati della GdF pratese oggi sono il simbolo che un fisco correttamente impostato, peraltro, incentivi l’imprenditorialità, passo dopo passo e con costanza Prato stia beneficiando dell’attenzione che merita per tornare ad essere modello di Made in Italy e di filiera tessile nel mondo, per trasparenza economica e rispetto delle regole”. Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara la Porta.