Giustizia: La Porta (FdI), governo ancora al lavoro per tribunale di Prato

Prato, 11 aprile 2024 – “Il governo Meloni sta dedicando il massimo impegno per rispondere alle esigenze dei tribunali italiani, dal focale tema della carenza di organico del personale, alla manutenzione, ammodernamento e ristrutturazione degli edifici. Quest’ultimo è il caso del Tribunale di Prato, per il cui immobile, che da anni necessita di interventi, nel febbraio scorso, il governo ha sbloccato 200mila euro. Un’attenzione specifica da parte del nostro esecutivo che è stata sottolineata anche dal presidente del Tribunale, Francesco Concetto Gratteri, durante il suo intervento al Consiglio Comunale straordinario dedicato al tema. Questo finanziamento ha infatti permesso, dopo anni di stallo, la ripartenza dei lavori di miglioramento e di ristrutturazione di alcune parti dell’edificio. In particolare, grazie a questo intervento economico previsto dal ministero della Giustizia, e all’attenzione da sempre dimostrata dal sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove, è finalmente iniziato lo smaltimento dell’area di cantiere, che versava ormai in abbandono, e dei rifiuti accumulatisi che, dal 2019, anno in cui i lavori si sono fermati, hanno offerto un’immagine di degrado non certo degna del tribunale della nostra città. Per quanto riguarda l’edilizia penitenziaria, per la Dogaia di Prato, il MIG ha stanziato 1 milione e 400mila euro nello scorso novembre, ulteriore prova di attenzione per una maggiore sicurezza del personale e dei detenuti. Sul fronte annoso della carenza di organico, il governo è altrettanto al lavoro. Sono già stati banditi, e sono attualmente in corso bandi di concorso specifici e graduatorie dalle quali poter trovare ulteriore e nuovo personale; per quanto concerne quello amministrativo, a livello nazionale, sono state assunte a tempo determinato 8.719 unità nel corso 2021-2024, che vanno ad incidere comunque positivamente nella media nazionale di non copertura che si attesta al 27,62%. Questo esecutivo ha dato prova di aver preso in carico concretamente la realtà pratese nella sua complessità, certezza ormai difficilmente smentibile, come gli ultimi dati Irpet hanno attestato, anche per la peculiarità di un territorio caratterizzato dal più grande distretto tessile d’Europa e da quei fenomeni di illegalitá, che ancora, purtroppo, lo connotano negativamente. Il governo continuerá a portare avanti questo lavoro che è solo all’inizio, così come continuerò a garantire il mio impegno per Prato”. Lo ha dichiarato il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta, intervenuta al Consiglio Comunale straordinario di Prato interamente dedicato al tema del tribunale.