Il 2021 porta a Montemurlo un nuovo impianto per il gioco del paddle e l’ampliamento del chiesino di Bagnolo
Si tratta di due interventi previsti nella variante 1 al piano operativo, adottata dal consiglio comunale nel corso dell’ultimo consiglio comunale
Il 2021 a Montemurlo vedrà la realizzazione di un nuovo impianto sportivo per il gioco del paddle e l’ampliamento del chiesino di Bagnolo. Sono questi due tra i principali interventi contenuti nella variante 1 al piano operativo, adottata dal consiglio comunale di Montemurlo lo scorso 28 dicembre, che a breve vedranno partire le trasformazioni del territorio «per una città sempre più curata, ricca di servizi e opportunità di lavoro, ma anche di svago per il tempo libero», dice il sindaco Simone Calamai.
NUOVO IMPIANTO SPORTIVO- Il nuovo impianto sportivo coperto sorgerà in un’area attualmente classificata come verde privato di 2250 metri quadrati in via Labriola a Bagnolo. La proposta di modifica al piano operativo, presentata da un privato, prevede la realizzazione di quattro campi da paddle coperti per una superficie totale di 1040 metri quadrati e il riuso di una palazzina già esistente risalente agli anni Sessanta, per gli uffici, gli spogliatoi e vari servizi a completamento del nuovo impianto sportivo. Il paddle è uno sport nato circa 100 anni fa in Argentina e rappresenta, a grandi linee, una via di mezzo tra il tennis e lo squash: dal primo ha mutuato parte delle regole, il sistema di punteggio, il giocarsi in coppia e l’uso della racchetta; dallo squash ha preso il campo di gioco, circondato da pareti, a volte trasparenti, sulle quali far rimbalzare la palla. « Grazie a questo intervento andiamo ad aumentare i servizi per lo sport sul territorio. – spiega il sindaco Simone Calamai– Il paddle è uno sport in crescita e quello di via Labriola sarà uno dei primissimi impianti della provincia. Montemurlo fa da apri pista anche sul fronte dell’impiantistica sportiva creando le opportunità di sviluppo anche in questo settore».
CHIESINO BAGNOLO – Tra le altre modifiche previste dalla variante 1 al piano operativo c’è anche la possibilità di realizzare un piccolo ampliamento, perfettamente integrato con l’area circostante, al Chiesino di Bagnolo da destinare alle funzioni parrocchiali (aula per il catechismo e servizi per la residenza del parroco). L’ampliamento prevede la realizzazione di una struttura di 270 metri quadrati. La parrocchia ha infatti concluso un accordo con i proprietari dei terreni circostanti sul lato est, attualmente destinati a verde privato, che saranno ceduti in permuta con terreni appartenenti alla Curia sul lato nord.« In questo modo andiamo a dare una risposta concreta alle necessità della parrocchia di Bagnolo, alla quale mancavano spazi dove poter svolgere varie attività come il catechismo», conclude il sindaco Calamai.