Il “Caffè letterario” continua con “Laura Lanza, la baronessa di Carini” di Pietro Trapassi
Appuntamento giovedì 25 giugno ore 21 nel parco di Villa Giamari. Interverrà il sostituto procuratore della Repubblica, Laura Canovai. Per partecipare all’evento prenotazione obbligatoria
Terzo appuntamento del “Caffè letterario”, organizzato dal Comune e dall’associazione culturale sociale “Il villaggio”. Giovedì 25 giugno ore 21 nel parco di Villa Giamari si svolgerà la presentazione del libro “Laura Lanza la baronessa di Carini” di Pietro Trapassi, interverrà Laura Canovai, sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Prato. L’incontro sarà condotto dalla giornalista Patrizia Scotto di Santolo.
Una mano insanguinata sul muro. È soltanto questo quello che rimane di Laura Lanza, la bellissima baronessa di Carini, sacrificata dal padre in nome dell’onore. Nota a tutti è la sua storia, ricordata come il primo “femminicidio” d’Italia. Il triste racconto di una forte passione, rivisitato con una scrittura colta e morbida, calda e avvolgente, saprà ammaliare il lettore alla ricerca di una vicenda unica, ambientata in Sicilia in pieno Rinascimento, periodo nel quale l’onore, inteso nel senso più rigido, ha la precedenza sui sentimenti. Niente può macchiarlo, pena la decadenza della rispettabilità della persona e del Casato, che deve conservare integro il suo prestigio e la sua potenza. Innumerevoli gli spunti di attualità, considerando che il “delitto d’onore” nella penisola è stato abolito soltanto nel 1981.
«Il libro “Laura Lanza, la baronessa di Carini” ci darà l’opportunità di affrontare un tema di stretta attualità, quello della violenza sulle donne. Una discussione che si potrà avvalere del prezioso punto di vista del sostituto procuratore della Repubblica Laura Canovai », spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero.
Gli spettatori dovranno essere muniti di mascherina e indossarla per tutto il tempo dell’evento. I dati relativi alla prenotazione saranno conservati per 14 giorni nell’apposito registro. Per accedere non bisognerà avere la febbre superiore a 37,5 gradi.Per partecipare infatti è obbligatoria la prenotazione al numero tel. 0574-558567 email: promo.cultura@comune.