Il Comune di Montemurlo aderisce a “Diritti in Comune”, l’iniziativa di Unicef che mette al centro i diritti dei bambini
Un’azione per rinnovare l’impegno della politica a favore dei bambini
Il Comune di Montemurlo ha deciso di aderire a “Diritti in comune”, l’iniziativa promossa nell’ambito del Programma Unicef Città amiche dei bambini e degli adolescenti con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI. «L’amministrazione comunale con l’adesione al progetto ha rinnovato il proprio impegno a mettere al centro di ogni politica i diritti dei bambini e dei ragazzi.- spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano – A breve una pagina del sito istituzionale sarà dedicata all’iniziativa e materiale informativo sarà diffuso in tutti gli uffici pubblici, nelle scuole, in biblioteca, ma anche tra i dipendenti del Comune, tra il personale della scuola, tra i professionisti del terzo settore che si occupano di infanzia e adolescenza e tra tutta la cittadinanza, mentre ai bambini e ai ragazzi sarà distribuito il passaporto dei diritti».
La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989. Nel 1991 l’Italia ha ratificato la Convenzione che è quindi diventata parte dell’ordinamento giuridico del Paese. In questi 31 anni la Convenzione ha cambiato il modo in cui il modo di guardare ai bambini e ai loro diritti. Essa riflette una nuova visione dell’infanzia che guarda allo sviluppo di tutti gli aspetti della vita di bambini e adolescenti e affida alle istituzioni, a tutti i livelli di governo, il mandato di applicare i principi che vi sono sanciti.