Il libro “Ombre nere su Prato” ai “Giovedì letterari”. Domenica alla “ Della Fonte” presentazione del “Forestiero”
Giovedì 11 novembre ore 21 al Centro Giovani di piazza Don Milani la presentazione del giallo di Riccardo Parigi e Massimo Sozzi. Domenica 14 novembre ore 17 la presentazione del libro di Stefano Cangioli
La rassegna “Un Autunno da sfogliare” continua a Montemurlo con tante interessanti presentazioni editoriali. I “Giovedì letterari”, la rassegna di autori del territorio promossa dal Comune, giovedì 11 novembre ore 21 al Centro Giovani (piazza Don Milani, 3 – Montemurlo) propone “Ombre nere su Prato” di Riccardo Parigi e Massimo Sozzi (Cordero editore, 2019). La selezione per il casting di un noto programma televisivo attira legioni di ragazzi e ragazze in città. La giovane Dany viene uccisa e il presunto colpevole è sin troppo presunto e qualcuno si mette a indagare per conto suo. Come Marco Chang, compagno di classe di Dany, che vuole vederci chiaro. Un giallo on the road tra Prato e la pianura che arriva ad estendersi fino al mare; colpi di scena a raffica, personaggi a cui affezionarsi subito, narrazione avvincente senza un attimo di tregua. A coordinare l’incontro Francesca Vattiata e Luca Bonistalli.
Domenica 14 novembre alle ore 17 alla biblioteca “Della Fonte” (piazza Don Milani,1) in occasione di Biblioteche “(A)perte”, aperture straordinarie della biblioteca dalle ore 14.30-18.30, si svolgerà la presentazione del libro “Il Forestiero” di Stefano Cangioli (Porto Seguro, 2021). Dialogherà con l’autore il giornalista Paolo Toccafondi. Un anziano, ricoverato in ospedale, racconta a un dottore della sua infanzia, tentando di recuperare ricordi confusi della sua giovinezza trascorsa in un piccolo paese degli Appennini. Negli anni del consenso fascista, Nilo racconta della sua famiglia e dei personaggi che abitano nel paese, di come immaginava il mondo al di fuori della Ca‘ del Sorbo, un mondo che non aveva mai conosciuto se non attraverso le storie che leggeva nei libri e che ascoltava dagli adulti; ma soprattutto racconta di un singolare e misterioso personaggio, un forestiero che arriva in paese durante una memorabile estate, sconvolgendo la vita di molte persone. Un affresco intimo e corale, che riporta il lettore in un’epoca e in un ambiente culturale ormai lontano nel tempo.
Stefano Cangioli vive e lavora a Prato come educatore presso un centro di socializzazione. Ha scritto, da solo e in collaborazione, alcuni testi teatrali che sono stati messi in scena in vari teatri della Toscana. Il forestiero è il suo primo romanzo.
Per partecipare agli incontri l‘ingresso è libero ma è consigliabile prenotarsi chiamando o scrivendo a promo.cultura@comune.