Il Marchese Pancrazi della Tenuta di Bagnolo vince Oleum nostrum, la soddisfazione del sindaco
Il sindaco Lorenzini, insieme al vice- sindaco Calamai e all’assessore alla promozione del territorio, Forastiero, hanno incontrato Giuseppe Pancrazi per esprimergli le congratulazioni
L’olio extravergine d’oliva più buono della provincia di Prato è di Montemurlo ed è quello del Marchese Pancrazi della Tenuta di Bagnolo. A decretare il primato è stato Oleum nostrum, il concorso per il miglior olio extravergine di oliva del territorio promosso dalla Camera di Commercio di Prato e da tutti i Comuni del territorio, la cui premiazione si è svolta ieri, 14 febbraio.
Questa mattina, il sindaco Lorenzini, accompagnato dal vice Simone Calamai e dall’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero, si è voluto complimentare di persona con Giuseppe Pancrazi, che ha raccolto il testimone lasciato dallo zio Vittorio e guida con passione l’azienda di famiglia
« Siamo molto felici per questo importante riconoscimento sia andato all’azienda agricola Marchese Pancrazi, che ha alle spalle una lunga storia fatta di impegno e dedizione verso la terra e la qualità dei suoi prodotti. Oleum Nostrum conferma che a Bagnolo non si fa solo un fantastico Pinot Nero, bevuto in tutto il mondo, ma anche un grande olio», commentano il sindaco Lorenzini, Calamai e Forastiero.
Anche Giuseppe Pancrazi ha accolto il premio con grande sorpresa:« Sono molto soddisfatto perché è la prima volta che seguo direttamente la produzione dell’olio e questo premio conferma la bontà del lavoro svolto. La passione per l’agricoltura mi è stata trasmessa da mio zio Vittorio, che fin da giovane ha cercato di continuare un’antica tradizione di famiglia».
Il vino alla tenuta di Bagnolo è arrivato solo negli anni Settanta del Novecento, mentre l’olio, rappresenta una produzione tipica e antica della fattoria. L’azienda agricola attualmente ha 3 mila piante (varietà leccino, moraiolo, pendolino, frantoiano) che crescono tutt’intorno alla cinquecentesca Villa Strozzi fino su al Monteferrato, mescolandosi talvolta ai filari delle vigne. La raccolta è fatta a mano in cassette. Le olive vengono frante la sera stesa della raccolta, consentendo all’olio di sprigionare spiccati profumi e quel tipico gusto “pizzichino” che contraddistingue l’olio toscano.
Chiunque volesse acquistare l’olio del Marchese Pancrazi può rivolgersi direttamente all’ azienda agricola di Bagnolo (Via Montalese, 156 ), una buona occasione anche per scoprire un luogo fuori dal tempo.