IL RINNOVO DELLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL CANILE E GATTILE NEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE

Nella seduta di giovedì 10 maggio il consiglio comunale sarà chiamato a votare la delibera per il rinnovo della convenzione per il canile del calice e del gattile della Bogaia

Giovedì 10 maggio il consiglio comunale di Montemurlo sarà chiamato a votare la delibera per il rinnovo della convenzione tra i comuni della provincia di Prato per la gestione del canile, per la cura dei gatti ammalati delle colonie feline, per il servizio di accalappiatura cani randagi e per il servizio s.o.s animali attivo 24 ore al giorno, festivi compresi. Il rinnovo della convenzione avrà durata triennale (2018, 2019, 2020) e il Comune di Montemurlo comparteciperà con un contributo di 20.657 euro per l’intero triennio. Il Comune di Montemurlo, come altri comuni dell’area, infatti, non dispone né di un canile sanitario né un canile rifugio. Nel 1997, quindi, è stato stipulato un protocollo d’intesa tra i comuni della provincia di Prato per la lotta al randagismo e la gestione del canile rifugio e sanitario di proprietà del Comune di Prato in via dell’argine al Calice e dell’oasi felina in località la Bogaia.

«Si tratta di una convenzione importante per garantire la cura e la salvaguardia di cani e gatti abbandonati o bisognosi di cure – spiega l’assessore all’ambiente, Simone Calamai – Inoltre, attraverso il servizio di accalappiatura si garantisce anche la sicurezza delle persone e della viabilità, nonché degli animali stessi, e si combatte efficacemente il randagismo, così come previsto dalla legge».