Il sindaco Calamai ha incontrato la nuova dirigente del comprensivo “Margherita Hack”
Nell’occasione il sindaco, accompagnato dall’assessore alla pubblica istruzione Baiano, ha fatto il punto sugli interventi in corso sulle scuole, tra i quali il miglioramento sismico alla scuola primaria Hack di via Micca a Bagnolo. L’intervento richiederà più tempo rispetto al previsto. I primi giorni di scuola il sindaco Calamai e la nuova dirigente incontreranno i genitori degli alunni per spiegare loro le soluzioni temporanee individuate sul fronte della refezione scolastica
Questa mattina il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano hanno incontrato la nuova preside dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” di Montemurlo, Maddalena Albano, al suo primo incarico come dirigente scolastico. La professoressa Albano arriva da Prato, ha insegnato Lettere al Cicognini – Rodari e negli ultimi anni è stata vice – preside e stretta collaboratrice del preside Mario Di Carlo. Il sindaco Calamai ha voluto incontrare la dirigente per darle di persona il benvenuto a Montemurlo e per fare con lei il punto su progetti e interventi in corso. Tra questi il più importante è quello di miglioramento sismico, che interessa l’atrio della scuola primaria “Margherita Hack” di via Micca a Bagnolo, dove i lavori andranno avanti più del previsto. Gli interventi sono iniziati i giorni immediatamente successivi alla chiusura della scuola lo scorso giugno e sono andati avanti per tutta l’estate, anche durante la settimana di Ferragosto. Purtroppo, però, alcuni imprevisti durante le lavorazioni hanno ritardato la consegna dell’intervento.
«L’incontro con la nuova dirigente scolastica, Maddalena Albano, è stato molto positivo. – sottolineano il sindaco Calamai el’assessore Baiano – Con la preside abbiamo concordato sulla necessità di incontrare, già i primi giorni di scuola, i genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria per fornire loro tutte le spiegazioni riguardo all’intervento in corso e ai tempi di conclusione, che probabilmente si protrarranno fino alla fine di ottobre. Visto che proprio nell’atrio si trova il refettorio scolastico, ciò significa che per alcune settimane, fino a quando l’intervento non sarà terminato, dovremmo adottare soluzioni diverse per far mangiare i bambini, pur mantenendo inalterata la qualità del servizio. Proprio in questi giorni stiamo organizzando la refezione all’interno delle classi, mantenendo gli stessi orari e la stessa igiene garantita alla mensa».
È probabile che questo ritardo sulla conclusione dei lavori farà slittare anche l’avvio – solo in questo plesso scolastico – della nuova modalità di refezione senza i piatti portati da casa. I genitori saranno informati puntualmente di tutte le soluzioni adottate per far fronte a questa situazione temporanea, anche attraverso il servizio degli sms inviati dall’ufficio scuola.
I lavori di miglioramento sismico, che riguardano il blocco centrale dell’edificio (quello dell’atrio), prevedono il consolidamento delle travi e dei pilastri, la realizzazione di un giunto sismico e altri interventi locali, come il placcaggio di alcuni setti in cemento armato. L’intervento del valore complessivo di 200 mila euro, è finanziato per 160 mila euro con fondi provenienti dal Miur – Ministero della Pubblica Istruzione tramite la Regione e con 40 mila euro di risorse del Comune di Montemurlo.
I lavori in corso hanno riguardato due zone della scuola, quella degli uffici, delle aule e dei bagni e quella dell’ atrio di accesso alla scuola. I lavori negli uffici, nelle aule e nei bagni sono già terminati, mentre le lavorazioni in corso nell’atrio non andranno ad interferire in alcun modo con l’attività didattica. La zona delle aule, infatti, è già stata separata fisicamente dall’atrio,predisponendo anche un telo antipolvere .
Le aule sono già state pulite e igienizzate e il prossimo 16 settembre, primo giorno di scuola, i bambini entreranno dalla porta sul retro del corridoio delle aule; pienamente accessibile anche tutti i bagni.
«Si tratta di un lavoro di miglioramento sismico davvero molto importante per garantire la piena sicurezza di tutto l’edificio. – conclude il sindaco Calamai– Ci dispiace per i possibili disagi che per alcune settimane dovranno affrontare insegnanti, bambini,famiglie, custodi e operatori della mensa, ma per noi è prioritario garantire la massima sicurezza di tutti i nostri edifici scolastici. Questo lavoro deriva, infatti, da un’indagine sulla vulnerabilità sismica degli edifici scolastici commissionato dal Comune nel 2015. Attualmente in Italia solo nel 27% delle scuole è stata effettuata la verifica di vulnerabilità sismica, una statistica che pone Montemurlo in prima linea sul tema della prevenzione. Chiediamo quindi alle famiglie di avere pazienza e rimaniamo, come amministrazione comunale, sempre disponibili a fornire tutte le spiegazioni e i chiarimenti necessari».