In memoria: un anno dopo l’alluvione il Comune di Montemurlo ricorda le vittime e ringrazia i volontari

L’appuntamento è per sabato 2 novembre ai giardini di via Riva (incontro con via Borsellino) con una messa concelebrata da tutti i parroci del territorio. A seguire l’intitolazione del giardino alle vittime dell’alluvione del novembre 2023 e il conferimento della cittadinanza onoraria di Montemurlo alla colonna mobile di protezione civile della Regione Piemonte

Imemoria delle due vittime montemurlesi, Alfio Ciolini e Teresa Pecorelli, e di tutti coloro che nella provincia di Prato e in Toscana hanno perso la vita nell’alluvione del 2 novembre 2023. Il Comune di Montemurlo sabato 2 novembre alle ore 11,30 nel giardino di via Riva (all’incrocio con via Borsellino – via Loi), uno dei luoghi simbolo degli eventi calamitosi del novembre scorso, ricorda il primo anniversario dall’alluvione con una Messa concelebrata da tutti i parroci di Montemurlo in suffragio delle vittime. A seguire il sindaco Simone Calamai procederà all’intitolazione del giardino alle “Vittime alluvione novembre 2023” ed un albero sarà piantato in ricordo di coloro che hanno perso la vita in quei tragici momenti. L’anniversario, però, sarà anche l’occasione per ringraziare tutti coloro che nei momenti più difficili hanno aiutato Montemurlo a rialzarsi. Ieri sera, 30 ottobre, il Consiglio comunale di Montemurlo ha deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria alla colonna mobile della protezione civile della Regione Piemonte. Sabato prossimo arriverà a Montemurlo una rappresentanza di volontari del Piemonte, che ritirerà ufficialmente dalle mani del sindaco Calamai la pergamena della cittadinanza onoraria. Il gruppo della Colonna mobile del Piemonte un anno fa arrivò solo dopo poche ore il tragico evento e, con oltre 130 volontari e mezzi specializzati, per dieci giorni lavorò allo sgombero delle strade e degli spazi pubblici, ma anche delle case dei privati cittadini, dall’acqua e dal fango. «Nessun montemurlese potrà mai dimenticare l’aiuto offerto da tutti i volontari che in quei giorni arrivarono a Montemurlo. – dice il sindaco Calamai– Il gruppo dei piemontesi fu il più numeroso e per questo abbiamo voluto conferire loro la cittadinanza onoraria, senza naturalmente voler dimenticare nessuno di coloro che ci hanno aiutato». Sabato a Montemurlo arriverà anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani:«Sarà una giornata di doloroso silenzio in memoria delle vittime e di sincera vicinanza verso coloro che ci hanno aiutato a rialzarsi nei momenti più duri. Sabato 2 novembre la comunità di Montemurlo si stringe in un abbraccio di vicinanza e solidarietà verso i familiari delle vittime e di riconoscenza per i volontari. Un momento anche di riflessione su ciò che sta accadendo nel resto d’Europa e non possiamo che esprimere la nostra solidarietà alla Spagna e alla città di Valencia colpita da una devastante alluvione». La celebrazione è aperta a tutta la cittadinanza e sono state invitate a partecipare tutte le associazioni del territorio,del sistema di protezione civile comunale, composto dai dipendenti del Comune di Montemurlo, dai volontari del territorio.