In via Adda a Oste al posto dell’ex fabbrica solo parcheggi e verde pubblico
Il consiglio comunale con l’adozione della variante 1 al piano operativo sgombera il campo dall’ipotesi della nuova palazzina, che doveva sorgere al posto della vecchia fabbrica nel centro di Oste. Il sindaco Calamai: « Liberiamo l’isolato: più spazio per i parcheggi e il verde pubblico»
Una città sempre più curata e ordinata, che dà spazio ai servizi e pensa alla qualità della vita. Va in questa direzione la nuova decisione assunta dall’amministrazione comunale attraverso l’adozione della variante 1 al piano operativo, che di fatto elimina l’ipotesi della costruzione di una nuova palazzina in via Adda a Oste, che avrebbe preso il posto di una una vecchia fabbrica da tempo inutilizzata, demolita nei mesi scorsi.
« Attraverso questa decisione liberiamo un isolato di Oste non solo dalle fabbriche, ma recuperiamo importanti spazi per i parcheggi e per il verde pubblico, andando così a migliorare la qualità di vita in una zona centrale della frazione», spiega il sindaco Simone Calamai. Quindi nessun nuovo edificio residenziale in via Adda ma solo parcheggi e un nuovo giardino pubblico a disposizione degli abitanti del quartiere: il parcheggio passa dagli originari 190 metri quadri agli attuali 390 metri quadri, mentre sarà ceduta un area da destinare a verde pubblico di 420 metri quadrati. « Con questa importante variazione liberiamo suolo dalle costruzioni e decongestioniamo un’area centrale della frazione di Oste, trovando nuovi spazi per i parcheggi e per la vita all’aria aperta», continua il sindaco Calamai.
Nel 2018 il Comune di Montemurlo aveva approvato la variante 11 al regolamento urbanistico che prevedeva l’introduzione di una nuova area produttiva in via Siena a fronte dello spostamento degli ex volumi produttivi presenti in via Adda a Oste, da riconvertire in una palazzina residenziale. Successivamente era stata ridotta la superficie edificabile della palazzina, fino ad arrivare alla decisione di oggi, assunta con la variante 1 al piano operativo, di rinunciare a nuove edificazioni in via Adda, ma di lasciare spazio e parcheggi e verde pubblico. La nuova variante prevede, attraverso lo strumento della perequazione urbanistica, il trasferimento delle possibilità edificatorie in 1000 metri di nuova edificazione produttiva in via Puccini (divise in due unità minime d’intervento ) e 150 metri di superficie edificabile in via Siena.