Inaugurazione della nuova pista ciclabile tra via Ricasoli e via Selvavecchia
Appuntamento sabato 18 luglio ore 11 . La pista intitolata a Rosa Louise Parks, figura simbolo del movimento per i diritti civili degli afroamericani
A Montemurlo si completa un nuovo tassello della rete cittadina di piste ciclo pedonali. Sabato 18 luglio alle ore 11 sarà inaugurata la pista ciclo pedonale di collegamento tra via Ricasoli e via Selvavecchia, un breve tratto di circa 1 km molto importante per mettere in connessione Montemurlo con la località Il Mulino; il ritrovo per l’inaugurazione è in via Selvavecchia.
« Un nuovo percorso che favorisce la mobilità dolce e sostenibile a piedi o in bicicletta. Un’altra importante azione dell’amministrazione comunale per migliorare la qualità della vita in ambito urbano », dice il sindaco Simone Calamai, che sarà presente all’inaugurazione insieme all’assessore alla mobilità Giuseppe Forastiero, nell’ambito della quale sarà scoperta la targa di intitolazione della pista a Rosa Louise Parks. La Parks, attivista statunitense fu una figura-simbolo del movimento per i diritti civili degli afro-americani, divenuta famosa per aver rifiutato nel 1955 di cedere il posto su un autobus a un bianco, dando così origine al boicottaggio dei bus a Montgomery. Dopo aver dedicato la pista ciclo-pedonale, che corre lungo il torrente Meldoncione in zona Il Mulino, a Teresa Mattei, staffetta partigiana e una delle ventuno donne che nel 1946 presero parte all’assemblea costituente, l’amministrazione comunale continua a dedicare alcuni dei principali spazi della città a donne che con il loro coraggio hanno cambiato la storia.
Il nuovo tratto di pista ciclo-pedonale è stato dotato di illuminazione pubblica per favorire la fruibilità degli spazi anche in orario serale e garantire la sicurezza. Inoltre la pista è stata abbellita con la creazione di aiuole, dove sono state piantate essenze della macchia mediterranea. Il Comune ha anche creato un’area di sosta nell’ uliveta, che si incontra lungo il percorso, che è stata attrezzata con delle panchine e con un fontanello, un luogo di riposo e socializzazione a disposizione di coloro che percorreranno la pista. Il Comune ha potuto realizzare il nuovo tratto di pista ciclopedonale grazie alla cessione di un terreno da parte di un privato a scomputo degli oneri di urbanizzazione.