Incendio via Lamarmora- via Tagliamento, ordinanza urgente del sindaco Calamai per il rischio amianto
L’ordinanza è stata emessa a seguito delle verifiche dei vigili del fuoco che dovranno ora procedere ai controlli necessari ad escludere la presenza di persone rimaste coinvolte nell’incendio. L’ordinanza dispone anche le precauzioni che dovranno adottare i cittadini: chiudere le finestre e non avvicinarsi all’area dell’incendio
Dopo le verifiche di competenza dei vigili del fuoco sull’incendio che si è sviluppato questa notte, 10 aprile, in un terreno, già posto sotto sequestro dalla polizia municipale, in via Lamarmora all’angolo con via Tagliamento , il sindaco Simone Calamai ha emesso un ordinanza contingibile e urgente per la tutela della pubblica incolumità .
L’incendio, infatti, ha interessato materiali contenenti amianto (eternit o altri manufatti in cemento-amianto) ed ha determinato la dispersione di fibre di amianto nel suolo circostante, con la possibile esposizione della popolazione e degli operatori al rischio. Quindi, considerato che i vigili del fuoco, nell’ambito delle proprie funzioni, nelle prossime ore dovranno provvedere alla rimozione dei materiali presenti nell’area dell’incendio per verificare l’assenza di civili coinvolti, il sindaco ha adottato con urgenza misure cautelative per ridurre l’esposizione della popolazione e degli operatori e per garantire il risanamento ambientale. In particolare, l’ordinanza del sindaco prevede il divieto di accesso e transito da oggi, 10 aprile, nella zona interessata dall’incendio compresa l’area degli orti urbani, presenti nelle immediate vicinanze, fino al termine delle operazioni di verifica dei vigili del fuoco. Inoltre, il sindaco ha disposto l’ obbligo di copertura temporanea delle aree contaminate con teli impermeabili e non disperdenti in attesa dell’intervento di bonifica.
Per i cittadini l’ordinanza prevede una serie di precauzioni da adottare con scrupolo, come chiudere le finestre, non avvicinarsi all’area dell’incendio , non toccare i detriti, non tagliare l’erba fino al termine delle operazioni i vigili del fuoco.
A fine giugno 2024 grazie ad un’operazione congiunta della polizia municipale con Arpat, è stato scoperto un terreno agricolo di circa 1300 metri quadrati trasformato in una discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi.