INDECENZA IGIENICA E ILLEGALITÀ LE CAUSE DELLA CHIUSURA DI UNA PASTICCERIA-ROSTICCERIA IN VIA FILZI
Il magazzino della pasticceria-rosticceria cinese, in Fabio Filzi, era infestato dai topi. È quanto la squadra interforze ha rilevato a seguito dei controlli che sono scattati ieri l’altro, 9 maggio 2018, all’esercizio commerciale. Oltre alle scandalose condizioni igieniche della pasticceria-rosticceria gestita da un cinese i controlli hanno portato alla luce pure la presenza di un 34enne clandestino, peraltro già espulso, fra i 9 dipendenti dell’attività.
Oltre a ciò, il negozio non era in regola neppure con i pagamenti: aveva omesso il pagamento dalla Tari. E, come se non bastasse, dall’ispezione è emersa anche la mancata applicazione del protocollo Haccp per quanto riguarda la preparazione dei cibi che venivano poi serviti ai clienti.
L’esercizio dell’attività commerciale è stato sospeso, il magazzino è stato chiuso e per il titolare è scattata una sanzione di 10mila euro.
Dopo quanto è emerso dai controlli effettuati al negozio gestito da un titolare orientale, non sarebbe sbagliato estendere controlli ad altre attività commerciali adibite alla vendita alimentare, giacché sul territorio sono sempre più presenti locali in mano a stranieri.