La nostra Provincia, pur territorialmente piccola, è in continua crescita di popolazione
Recentemente è stato pubblicato un prospetto indicante l’andamento demografico della popolazione nelle varie Province Italiane. Il periodo preso in considerazione è il decennio che va dal 2011 al 2021. I risultati sono stati riportati, per facilitarne la comprensione e per avere una visione di insieme di tutto il territorio italiano, in una cartina della nostra Italia indicando i vari territori provinciali con colore diverso a secondo delle risultanze derivanti dal vero e proprio censimento. Ormai il trend sembra essersi stabilizzato sul negativo. La popolazione diminuisce in quasi tutte le Province italiane .Solo pochissime Province sono in aumento, circa 21 sulle 107 province in cui è diviso il territorio nazionale. Vi sono aumenti differenziati come diminuzioni differenziate . Ebbene la nostra Provincia insieme a Bolzano Parma Milano Rimini Roma e Latina presenta l’aumento percentuale di popolazione maggiore rispetto a tutte le altre attestandosi fra il 4 ed il 6 per cento. La nostra piccola Provincia il cui territorio si stende dall’Appennino al Montalbano è una lunga striscia che si incunea fra la Provincia di Pistoia e Firenze tanto che qualcuno, scherzosamente ,la paragonò ad una “fetta di rigatina ” ma a quanto pare è molto “appetitosa” ( DALLA CARTINA ALLEGATA SARÀ POSSIBILE VEDERE ESATTAMENTE L’ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE IN TUTTE LE PROVINCE E FARE I RAFFRONTI CHE SI RITENESSERO NECESSARI INFATTI A MARGINE È INDICATA LA TABELLA DEGLI SCOSTAMENTI) Per quale motivo ci preme sottolineare la crescita quasi costante della popolazione della Provincia di Prato? Ecco il motivo. Gli Uffici decentrati dello Stato devono servire i cittadini e venire incontro alle loro esigenze! Giusto? Ed allora come è possibile che ciò avvenga quando Prato non dispone di tutti i servizi decentrati dello Stato e quelli che ci sono funzionano con notevoli difficoltà essendo carenti di personale ? Aumenta la popolazione da servire e perciò dovrebbe esserci maggiore attenzione da parte dello Stato , della Regione e da parte di tutti gli altri Enti che gestiscono servizi interprovinciali. E’ proprio di queste ore la notizia che l’Ufficio del Giudice di Pace è in notevolissima difficoltà : vii sono quattro addetti sui 15 previsti.
Comitato Provinciale Area Pratese Roberto Risaliti