La street art di Moneyless arriva al giardino di via Palarciano, al via ai lavori di riqualificazione del campo da basket e dei vialetti. All’inaugurazione parteciperà anche Giacomo “Jack” Galanda

Parte oggi il lavoro di Moneyless, maestro del muralismo astrattista in Italia, che si occuperà della decorazione del campo da basket, dei vialetti del giardino e della cabina dell’elettricità

Il progetto presentato dall’associazione stART -Open youreyes e curato da GianGuido Grassi, riempirà di arte e di colori il giardino comunale di via Palarciano a Oste. Partono oggi gli interventi di street art affidati dal Comune di Montemurlo a Teo Pirisi, in arte Moneyless, uno degli artisti emergenti più importanti del panorama internazionale del muralismo astrattista, che trasformerà uno dei parchi della frazione di Oste in luogo di arte, bellezza e fantasia. All’inaugurazione dell’opera, prevista per la metà del mese di luglio, parteciperà anche Giacomo “Jack” Galanda, ex cestista della nazionale italiana di basket. Una volta terminato l’intervento, il giardino di via Palarciano diventerà il più grande playground decorato della Toscana (oltre mille metri quadrati).

«Il Comune di Montemurlo ha deciso di scommettere sull’arte per rigenerare il giardino di via Palarciano e renderlo bello e attrattivo, non solo per gli abitanti della frazione, ma anche per tutti gli amanti dell’arte contemporanea.- dicono il sindaco Simone Calamai e l’assessore all’ambiente Alberto Vignoli – L’arte urbana ha una vocazione universale, è immediata e semplice da capire, si rivolge alle nuove generazioni e facilita il legame sociale, l’incontro e la condivisione. Il bello quindi per combattere il degrado e dare una nuova identità ad un giardino che speriamo possa essere frequentato da tanti ragazzi e bambini».

Questo lavoro generale di restyling è servito all’amministrazione comunale per rendere lo spazio anche più sicuro e accogliente in risposta al degrado e alle cattive frequentazioni dell’ultimo periodo. Il Comune di Montemurlo ha provveduto a recintare il giardino, trasformandolo così in uno spazio “protetto”, grazie al servizio di chiusura notturna (affidato ai volontari dell’Auser). Un giardino che già da qualche mese è rientrato nell’esclusivo possesso delle famiglie, dei bambini e dei ragazzi e non più dei vandali.

Moneyless,dunque, oggi inizierà a lavorare alla decorazione del playground, il terreno di gioco del vecchio campo da basket, dando vita ad una vera opera d’arte.

«Attraverso il suo lavoro Moneyless cerca di portare un’ estetica all’interno dei quartieri per renderli più belli e lo fa in un modo molto semplice.- spiega il curatore Gianguido Grassi di StArt Open your Eyes- Nella nostra società siamo bombardati da immagini e comunicazioni, invece lui con la sua geometria, con i suoi colori, con i suoi cerchi vuole mettere come un punto di silenzio che permette di ripartire e di ritrovarsi. Una semplicità che ci permette di “ripulirci” da questa sovraesposizione mediatica»

L’artista lavorerà sul manto di gioco del campo, che è stato completamente rifatto dall’amministrazione comunale utilizzando i prodotti di un’azienda leader mondiale nella produzione di resine acriliche per superfici sportive« Per decorare il campo da basket saranno usati prodotti certificati e anti-scivolo che, oltre alla resa artistica, garantiranno la sicurezza dei ragazzi che giocheranno nello spazio», spiega Alberto Cosmelli di Mapei.

Oltre alle linee di gioco, i ragazzi che frequenteranno il giardino troveranno i colori e i motivi geometrici, segni distintivi dell’artista. Eppure calpestare un’opera d’arte non è strano? Al contrario, l’arte urbana si inserisce per vocazione nella vita della città e dei suoi abitanti, quindi un’opera di questo tipo trova perfettamente il proprio posto al cuore di una pratica sportiva di quartiere. Moneyless si occuperà anche di decorare con il suo tratto i vialetti pedonali appena ristrutturati dall’amministrazione comunale e alcuni annessi come la cabina dell’energia elettrica.

I lavori di street art dovevano partire qualche mese fa ma la pandemia e il maltempo hanno fatto slittare l’inizio. Il progetto complessivo della manutenzione straordinaria del giardino di via Palarciano ha un valore circa 40 mila euro. Il giardino è stato completamente recintato con una recinzione rigida e la siepe che costeggiava via Palarciano è stata tagliata e ne è stata piantata una nuova nell’area nord del parco per schermare lo spazio da un deposito di cantiere, che confina con il giardino. La lavorazione più importante riguarda il rifacimento della pavimentazione del campo da basket in cemento industriale con finitura al quarzo a spolvero e nuovi giunti di dilatazione. Sono stati inoltre riqualificati tutti i vialetti pedonali tramite il rifacimento del tappeto bituminoso e la nuova regimazione delle acque meteoriche, adesso collegate direttamente alla pubblica fognatura per evitare pozzanghere e ristagni d’acqua. Nell’ area gioco per bambini è stato riparato il tappeto colorato di gomma colata antiurto (realizzato nel 2017), che presentava alcune crepature. Per quanto riguarda l’arredo urbano sono state sostituite tutte le panchine e i cestini.

Questo è un primo approccio del Comune alla Street art, un esperimento a cui potrebbero annualmente aggiungersi nuovi murales in altre aree.

Contatti dell’ associazione:

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