La Unitech di Montemurlo dona 1700 panettoni alle famiglie indigenti e alle persone fragili
Coinvolte nell’iniziativa le associazioni del territorio Stremao, San Vincenzo De’ Paoli e Caritas di Oste (Progetto Vela) che si sono occupate della distribuzione ai bisognosi. Il sindaco Calamai:« Montemurlo ha un cuore grande. Qui il lavoro va di pari passo con la solidarietà»
A Montemurlo ancora una volta un’azienda importante del distretto industriale è protagonista di un bel gesto di solidarietà e vicinanza verso chi sta affrontando un momento di difficoltà. La Unitech, azienda del comparto meccanotessile, che in via Parugiano di Sotto produce macchine per il finissaggio tessile, ha voluto donare 1700 panettoni alle famiglie indigenti e alle persone fragili del territorio. Per arrivare davvero a chi ne ha bisogno il titolare Andrea Denti ha chiesto una mano a Stremao e alle due associazioni montemurlesi che fanno parte del progetto Vela, San Vincenzo De’ Paoli di Montemurlo e Caritas di Oste. Stremao ha inoltre contattato anche altre associazioni di Prato, che si occupano di assistenza agli indigenti, a cui è stata consegnata una parte dei panettoni. Sabato scorso le associazioni montemurlesi hanno ritirato dal magazzino della Unitech la loro parte di panettoni, che in questi giorni arriverà sulle tavole di chi è in difficoltà per rendere questo momento un po’ più dolce. Un’iniziativa che è stata molto apprezzata dal sindaco Simone Calamai che ha sottolineato:«A nome del Comune di Montemurlo vorrei ringraziare la Unitech per questa bella donazione. Un gesto che ancora una volta dimostra il grande cuore di Montemurlo e conferma che qui il lavoro va di pari passo con la solidarietà. Questo è il nostro valore aggiunto». Sono circa 400 i panettoni che saranno distribuiti da Stremao, San Vincenzo e Caritas a Montemurlo. Sono oltre cento le famiglie seguite dal progetto Vela, l’iniziativa finanziata ogni anno dal Comune con 50 mila euro, per sostenere i nuclei familiari fragili attraverso il sostegno alimentare, il pagamento delle utenze e l’acquisto di materiale didattico per i bambini che frequentano la scuola.