La vicepresidente dell’Ac Prato, Debora Staglianò interviene sulla questione stadio a margine del match fra Zenith Prato e United Riccione.
“Due giorni fa abbiamo risposto a una mail della Zenith Prato ribadendo ogni dettaglio necessario per dare attuazione al piano di sicurezza ed emergenza dello stadio Lungobisenzio, già peraltro consegnato formalmente alla Zenith lunedì scorso, in occasione del tavolo tecnico convocato dalla Questura di Prato. Ci siamo messi a disposizione della Zenith Prato per spiegare il funzionamento dell’impianto durante le manifestazioni sportive, offrendo loro anche le competenze e l’esperienza del nostro security manager. Spiace ascoltare le parole del vicepresidente Cammelli, che parla di mancata collaborazione da parte nostra, che invece da giorni avevamo ricordato la necessità di due addetti antincendio con qualifica ad alto rischio. Quello che è successo questo pomeriggio non ha niente a che fare col gestore. Ma è una vicenda che riguarda la Zenith Prato e le istituzioni chiamate a vigilare sull’applicazione della legislazione in materia”.