“L’acqua del sindaco” anche quest’anno arriva nelle scuole di Montemurlo
Stamattina è iniziata dalla scuola primaria “Manzi” di Montemurlo la consegna delle borracce alle classi prime dell’istituto comprensivo “Hack”. Anche quest’anno, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, va avanti il progetto “L’acqua del Sindaco arriva nelle scuole”.
È iniziata questa mattina dalla scuola primaria “Manzi” di Montemurlo la consegna delle borracce dell’operazione “L’Acqua del Sindaco arriva nelle Scuole”, voluta dal Comune di Montemurlo e Publiacqua per disincentivare l’utilizzo delle bottigliette di plastica e favorire il consumo dell’acqua del rubinetto. La consegna coinvolgerà le classi prime di tutte le scuole primarie del comprensivo “Margherita Hack” e della paritaria del Sacro Cuore.
« Anche in questo anno così difficile per la salute pubblica, non ci possiamo dimenticare dell’ambiente. – ha sottolineato il sindaco Simone Calamai rivolgendosi ai bambini– Usando questa bottiglietta riducete il consumo di plastica e potrete usare l’acqua del rubinetto che è buona, sana e controllata».
Le borracce da 400 ml riportano il logo del Comune e di Publiacqua, sono dotate di un pratico moschettone e di due tappi, uno tradizionale e uno anti-goccia, utile ad evitare chiusure parziali e quindi dispersioni di acqua in cartelle e zaini.
«Dopo una prima distribuzione, avvenuta ad ottobre 2019, ritorniamo nelle scuole con un’operazione semplice, ma dalla forte valenza ambientale e che va nella direzione di un mondo sempre più “plastic free”», continua l’assessore all’ambiente Alberto Vignoli. Per i prossimi cinque anni, ogni bambino che inizierà il suo percorso scolastico avrà a disposizione una borraccia che, al pari di zaino e astuccio, potrà diventare uno strumento di “lavoro” quotidiano da utilizzare per avere sempre a disposizione, grazie anche ad un comodo moschettone, la propria acqua del rubinetto con cui dissetarsi.
Più acqua del rubinetto vuol dire anche meno plastica e quindi rispetto per l’ambiente e per il futuro di questo pianeta di cui tutti, anche mutando le nostre piccole abitudini quotidiane, siamo chiamati a farci carico. « A costruire un mondo con meno plastica s’inizia da scuola. – ha concluso l’assessore alla pubblica istruzione Antonella Baiano– Un’iniziativa che i bambini e le famiglie hanno dimostrato di apprezzare, utilizzando costantemente a scuola e non solo le loro borracce».