LE PSICO-SETTE OGGIGIORNO SONO UN ALLARME SOCIALE DA SCONGIURARE
Il fenomeno delle sette occulte pare che sia in larga ascesa nel territorio italiano. Parlare di psico-sette vuol dire parlare di persone, o gruppi, capaci di manipolare le menti altrui. Il fenomeno delle sette occulte crea vittime e nuove forme di schiavitù nella nostra società. Entrare a farne parte significherebbe venire sedotti, ammaestrati e mandati in rovina senza essere capaci di rendersene conto. E i dati sono allarmanti, si parla di circa 3.200 psico-sette e di 3 milioni di persone che vi aderiscono.
I dati dell’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, in collaborazione con la Squadra Antisette della Polizia di Stato – l’unica presente sul territorio nazionale, situata a Firenze – ha accertato che negli ultimi anni in Italia si è verificato il proliferarsi del numero di sette, santoni locali e adepti.
Essi si presentano come studiosi che insegnano a potenziare la mente, e le promesse che elargiscono alle loro vittime sono meravigliose. Lo scopo di certe promesse è esclusivamente al solo fine di attirare con l’inganno la preda nella tana, per poi trascinarla all’obbedienza e ai sacrifici di tempo e di denaro.
Per giungere a esercitare il potere sul senno della vittima le psico-sette ricorrono ad affinatissime tecniche, ed è alquanto pericoloso avere in sé la presunzione di essere immuni dal cadere nelle loro trappole. Le stesse hanno vari sistemi in grado di far sì che la vittima vi ci entri senza che se ne possa rendere conto.
Quando un adepto entra a fare parte di una psico-setta immediatamente si ritrova circondato di persone meravigliose, in grado di stringere subito amicizia con lui, ma è proprio lì che il pericolo è in agguato. Dietro a quella falsa maschera fatta di calore e affetto si nasconde una minacciosa faccia in grado di manipolare la volontà e le azioni della vittima.
Molto spesso a cadere nel tranello delle psico-sette sono persone d’affari. Le psico-sette si basano sull’automiglioramento o sul counselling, ovvero l’attività relazionale finalizzata a sviluppare le potenzialità di soggetti momentaneamente in difficoltà.
Vengono organizzati seminari nei quali vengono condivisi i loro pensieri più intimi. Viene così data la promessa che qualora venga seguito il programma che mettono a disposizione della vittima comporterebbe ricchezza e successo. Spesse volte viene indicato il leader da prendere come esempio, lasciando intendere che se l’adepto compiesse le sue volontà giungerebbe al successo.
La psico-setta si avvale del controllo e la manipolazione mentale della vittima anche per indurre la stessa a lavorare gratis per lei e fargli pagare un’infinità di materiale, fra video, cassette motivazionali, libri, eccetera, ritenuto utile a favorire l’adepto nella crescita interiore e nel raggiungimento del successo. E pare proprio che sia principalmente dalla vendita di questo materiale ai membri del gruppo che i leader fanno i maggiori guadagni.
Poi, una volta portato a termine il corso, la vittima viene invitata a seguirne un altro più avanzato e più costoso. I gruppi hanno tutto l’interesse di creare situazioni particolari attorno alla vittima, è loro specialità far vivere ad essa forti esperienze emotive, utili a confermare la validità del percorso che la stessa sta seguendo.
Ma nel suo insieme la psico-setta opera attraverso l’inganno. È necessario che occulti la verità per fare in modo che le persone possano entrare.
Il controllo mentale consiste fondamentalmente nell’imprimere nel pensiero della vittima la convinzione che fuori da quella psico-setta finirebbe con l’essere peggio di un pesce fuor d’acqua, perché si ritroverebbe come esclusa dal mondo intero. Perderebbe tutti gli amici e la famiglia, oltre che tracollare finanziariamente.