Le scuole cambiano dirigenze: movimentazione dei presidi
Dal primo di settembre sono cambiate le presidenze scolastiche. Una donna a Montemurlo. All’istituto comprensivo “Margherita Hack“ è stata designata Giovanna Nunziata, dirigente scolastico del Convitto Cicognini di Prato dal 2016, e che continuerà a dirigere anche il Convitto. Un incarico annuale, giunto oggi dal Miur, da riconfermare il prossimo anno scolastico.
Il sindaco, Mauro Lorenzini, e l’assessore all’Istruzione, Rossella De Masi, nei giorni scorsi avevano espresso all’Ufficio scolastico provinciale la necessità di un dirigente che potesse dedicare molto tempo alla scuola montemurlese perché, oltre ad essere una realtà che deve fare i conti con un alto numero di studenti iscritti (in totale 1.800, divisi in 10 plessi), li deve fare anche con un’alta quantità di alunni stranieri, di non facile gestione didattica.
«Siamo contenti che a Montemurlo arrivi una donna – ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione Rossella De Masi -. Sicuramente è un incarico complesso il per numero di allievi e per la presenza di stranieri, ma sono anche certa che ci sarà una stretta collaborazione con il corpo docenti. Dispiace che in tanti istituti si sia dovuto ricorrere alla doppia reggenza».
Sono cambiate anche le reggenze dell’Istituto comprensivo “Sandro Pertini” a Vernio, che vede arrivare Stefano Gestri al posto di Daniele Santagati e alle “Roberto Castellani” di Prato, dove Daniele Santagati sostituirà Paolo Calusi, che è stato per 6 anni alla guida anche dell’Istituto montemurlese, prima della nomina di Giovanna Nunziata e ora trasferito a Castiglione de Pepoli.
Confermati gli altri reggenti con incarico annuale sul territorio pratese: Stefanno Pollini alla “Convenevole”, Mario Di Carlo a “Il Pontormo” a Carmignano, Sandra Bolognesi alle “Don Milani”, Alessandro Giorni alle “Ghandi”, Paola Toccafondi all’Istituto comprensivo “Claudio Puddu”, Maria Gabriella Fabbri alle “Iva Pacetti” e infine Tiziano Pierucci alle “Marconi”.
. Paolo Calusi è stato per sei anni alla guida dell’Istituto montemurlese e negli ultimi due impegnato anche nella zona sud di Prato come reggente dell’Istituto comprensivo “Roberto Castellani”.
trasferito a Castiglione de Pepoli. Confermati gli altri reggenti con incarico annuale sul territorio pratese: Stefanno Pollini alla “Convenevole”; Mario Di Carlo a “Il Pontormo” a Carmignano; Sandra Bolognesi alle “Don Milani”; Alessandro Giorni alle “Ghandi”; Paola Toccafondi all’Istituto comprensivo “Claudio Puddu”; Maria Gabriella Fabbri alle “Iva Pacetti”; Tiziano Pierucci al Marconi.
a Prato e provincia, cambiano anche i reggenti dell’Istituto comprensivo “Sandro Pertini” a Vernio, che vede arrivare Stefano Gestri al posto di Daniele Santagati e alle “Roberto Castellani” di Prato, dove Daniele Santagati sostituirà nella guida delle scuole, per l’appunto, Paolo Calusi, trasferito a Castiglione de Pepoli. Confermati gli altri reggenti con incarico annuale sul territorio pratese: Stefanno Pollini alla “Convenevole”; Mario Di Carlo a “Il Pontormo” a Carmignano; Sandra Bolognesi alle “Don Milani”; Alessandro Giorni alle “Ghandi”; Paola Toccafondi all’Istituto comprensivo “Claudio Puddu”; Maria Gabriella Fabbri alle “Iva Pacetti”; Tiziano Pierucci al Marconi.
all’Ufficio scolastico provinciale l’assegnazione di un dirigente che potesse dedicare molto tempo alla realtà montemurlese, resa complessa dall’alto numero dei suoi studenti (in totale 1.800, divisi in 10 plessi) e da un altrettanto alto tasso di multiculturalità, di per sé una ricchezza, ma innegabilmente anche un ulteriore elemento di cui tenere conto nella gestione della didattica. Paolo Calusi è stato per sei anni alla guida dell’Istituto montemurlese e negli ultimi due impegnato anche nella zona sud di Prato come reggente dell’Istituto comprensivo “Roberto Castellani”.
che continuerà a dirigere anche il Convitto. “Siamo contenti che a Montemurlo arrivi una donna – ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione Rossella De Masi Sicuramente è un incarico complesso per numero di allievi e per presenza di stranieri, ma sono anche certa che ci sarà una stretta collaborazione con il corpo docenti. Dispiace che in tanti istituti si sia dovuto ricorrere alla doppia reggenza”.
dirigente scolastico del Convitto Cicognini di Prato dal 2016. La nomina ufficiale è arrivata oggi dal Miur, dopo che nei giorni scorsi sia il sindaco di Montemurlo Mauro Lorenzini che l’assessore all’Istruzione Rossella De Masi avevano espresso le loro preoccupazioni riguardo alla fase che sarebbe seguita al trasferimento del preside dell’Istituto Paolo Calusi. De Masi e Lorenzini avevano, in particolare, chiesto all’Ufficio scolastico provinciale l’assegnazione di un dirigente che potesse dedicare molto tempo alla realtà montemurlese, resa complessa dall’alto numero dei suoi studenti (in totale 1.800, divisi in 10 plessi) e da un altrettanto alto tasso di multiculturalità, di per sé una ricchezza, ma innegabilmente anche un ulteriore elemento di cui tenere conto nella gestione della didattica. Paolo Calusi è stato per sei anni alla guida dell’Istituto montemurlese e negli ultimi due impegnato anche nella zona sud di Prato come reggente dell’Istituto comprensivo “Roberto Castellani”.
Giovanna Nunziata sarà, per il “Margherita Hack”, una reggente con incarico annuale, da riconfermare al prossimo anno scolastico. Di fronte alla nomina del successore di Calusi, l’assessore De Masi rinnova l’auspicio che si possa dare adito ad una continuità di progetti e obiettivi: “Ho intenzione di incontrare quanto prima la nuova dirigente – riferisce Rossella De Masi -; mi auguro davvero che ci possa essere una collaborazione a 360 gradi tra la dirigenza e l’amministrazione nella gestione dei servizi scolastici e una condivisione degli obiettivi nella didattica, nel segno della continuità del lavoro fino ad ora svolto”.
In generale, a Prato e provincia, cambiano anche i reggenti dell’Istituto comprensivo “Sandro Pertini” a Vernio, che vede arrivare Stefano Gestri al posto di Daniele Santagati e alle “Roberto Castellani” di Prato, dove Daniele Santagati sostituirà nella guida delle scuole, per l’appunto, Paolo Calusi, trasferito a Castiglione de Pepoli. Confermati gli altri reggenti con incarico annuale sul territorio pratese: Stefanno Pollini alla “Convenevole”; Mario Di Carlo a “Il Pontormo” a Carmignano; Sandra Bolognesi alle “Don Milani”; Alessandro Giorni alle “Ghandi”; Paola Toccafondi all’Istituto comprensivo “Claudio Puddu”; Maria Gabriella Fabbri alle “Iva Pacetti”; Tiziano Pierucci al Marconi.
LS
dirigente scolastico del Convitto Cicognini di Prato dal 2016. La nomina ufficiale è arrivata oggi dal Miur, dopo che nei giorni scorsi sia il sindaco di Montemurlo Mauro Lorenzini che l’assessore all’Istruzione Rossella De Masi avevano espresso le loro preoccupazioni riguardo alla fase che sarebbe seguita al trasferimento del preside dell’Istituto Paolo Calusi. De Masi e Lorenzini avevano, in particolare, chiesto all’Ufficio scolastico provinciale l’assegnazione di un dirigente che potesse dedicare molto tempo alla realtà montemurlese, resa complessa dall’alto numero dei suoi studenti (in totale 1.800, divisi in 10 plessi) e da un altrettanto alto tasso di multiculturalità, di per sé una ricchezza, ma innegabilmente anche un ulteriore elemento di cui tenere conto nella gestione della didattica. Paolo Calusi è stato per sei anni alla guida dell’Istituto montemurlese e negli ultimi due impegnato anche nella zona sud di Prato come reggente dell’Istituto comprensivo “Roberto Castellani”.
Giovanna Nunziata sarà, per il “Margherita Hack”, una reggente con incarico annuale, da riconfermare al prossimo anno scolastico. Di fronte alla nomina del successore di Calusi, l’assessore De Masi rinnova l’auspicio che si possa dare adito ad una continuità di progetti e obiettivi: “Ho intenzione di incontrare quanto prima la nuova dirigente – riferisce Rossella De Masi -; mi auguro davvero che ci possa essere una collaborazione a 360 gradi tra la dirigenza e l’amministrazione nella gestione dei servizi scolastici e una condivisione degli obiettivi nella didattica, nel segno della continuità del lavoro fino ad ora svolto”.
In generale, a Prato e provincia, cambiano anche i reggenti dell’Istituto comprensivo “Sandro Pertini” a Vernio, che vede arrivare Stefano Gestri al posto di Daniele Santagati e alle “Roberto Castellani” di Prato, dove Daniele Santagati sostituirà nella guida delle scuole, per l’appunto, Paolo Calusi, trasferito a Castiglione de Pepoli. Confermati gli altri reggenticon incarico annuale sul territorio pratese: Stefanno Pollini alla “Convenevole”; Mario Di Carlo a “Il Pontormo” a Carmignano; Sandra Bolognesi alle “Don Milani”; Alessandro Giorni alle “Ghandi”; Paola Toccafondi all’Istituto comprensivo “Claudio Puddu”; Maria Gabriella Fabbri alle “Iva Pacetti”; Tiziano Pierucci al Marconi.
LS
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Assegnate le nuove reggenze a scuola: ecco i movimenti dei presidi
Dal primo settembre è cambiata la geografia delle presidenze scolastiche. Santagati da Vernio è stato trasferito al Castellani, il suo posto occupato dal dirigente del Copernico. Giovanna Nunziata al Margherita Hack
Cambio di dirigenza all’istituto Pertini di Vernio, Daniele Santagati titolare al Datini è stato trasferito all’Istituto Castellani, il suo posto è stato invece assegnato a Stefano Gestri preside al liceo Copernico. Per Gestri è il primo anno di doppio incarico. Al Margherita Hack di Montemurlo arriva Giovanna Nunziata che continuerà a dirigere anche il Convitto. “Siamo contenti che a Montemurlo arrivi una donna – ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione Rossella De Masi Sicuramente è un incarico complesso per numero di allievi e per presenza di stranieri, ma sono anche certa che ci sarà una stretta collaborazione con il corpo docenti. Dispiace che in tanti istituti si sia dovuto ricorrere alla doppia reggenza”. De masi ad agosto, quando Paolo Calusi è stato trasferito a Castiglion dei Pepoli, aveva manifestato preoccupazione per le sorti dell’istituto comprensivo.
Immutate le altre reggenze: alle Convenevoli resta Stefano Pollini titolare al Gramsci Keynes, al Pontormo di Carmignano Mario Di Carlo che continua a dirigere il Rodari- Cicognini, alle Milani confermata Sandra Bolognesi titolare del posto di preside alle Lippi, alle Gandhi resta Alessandro Giorni che mantiene la dirigenza alle Cironi, mentre Paola Toccafondi mantiene Puddu e Malaparte, Maria Grazia Fabbri confermata all’istituto Pacetti e al Dagomari, Tiziano Pierucci al Livi (che comprende anche il Brunelleschi di Montemurlo) e al Marconi, Giuseppina Cappellini resta al Comprensivo Mazzoni e al Cpia (Centro Provinciale per l’Istruzione Adulti ).
Doppio incarico, quindi, per quasi tutti i dirigenti scolastici pratesi, una situazione che potrebbe sbloccarsi il prossimo anno con il concorso per dirigenti scolastici. Per snellire i tempi, che prevedono anche un tirocinio di quattro mesi, il ministero della pubblica istruzione sta valutando anche la possibilità di utilizzare i reggenti come tutor e poi di assegnare i posti ai neo dirigenti. Intanto, però, per l’anno scolastico 2018/19 molti dirigenti avranno il doppio incarico. “Non possiamo rifiutare – ha spiegato Santagati – dal primo settembre sono in servizio anche al Castellani un istituto comprensivo che conta 1.300 alunni. Realtà importante a cui si somma quella del Datini”.
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