Lotta alla dispersione scolastica, il Comune di Montemurlo cerca un gestore per il servizio di sostegno allo studio e doposcuola
Il Comune stanzia 18 mila euro. Nei prossimi giorni uscirà l’avviso a cui possono partecipare tutte le realtà, anche a livello locale, che già svolgono questa attività. Il sostegno allo studio è destinato agli studenti della scuola media e delle superiori.
Uscirà nei prossimi giorni l’avviso pubblico per l’individuazione di uno o più progetti educativi per i servizi di doposcuola, sostegno allo studio e ai compiti, rivolti agli studenti delle scuole medie inferiori e a quelli delle superiori residenti a Montemurlo. Il Comune di Montemurlo già da tempo sta lavorando per contrastare la dispersione scolastica attraverso la promozione di attività che possano aiutare gli studenti a raggiungere il successo formativo con “lezioni private” a prezzi molto contenuti ed accessibili a tutti. A questo proposito nel corso dell’ultima seduta della giunta, è stato deliberato lo stanziamento di 18 mila euro per il biennio 2024/2025 (anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025) per l’erogazione di un contributo finalizzato ad abbattere i costi a carico delle famiglie e a sostegno dei servizi educativi di doposcuola svolti sul territorio comunale. I contributi saranno erogati a partire dal prossimo mese di aprile, dopo l’individuazione del progetto educativo a cui affidare il servizio. «Da anni come amministrazione comunale perseguiamo l’obiettivo di rendere effettivo il diritto all’istruzione e all’educazione, sostenendo le offerte formative degli istituti scolastici e favorendo tutte le azioni mirate al contrasto della dispersione scolastica. – chiarisce l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano – Abbiamo deciso di stanziare 18 mila euro per sostenere progetti di aiuto allo studio destinati agli studenti di medie e superiori residenti a Montemurlo. Si tratta di un’attività importante per aiutare i ragazzi a recuperare insufficienze e lacune ed ottenere il successo formativo. Talvolta basta davvero poco per ridare fiducia ai ragazzi e superare gli scogli che si possono incontrare lungo il percorso di studi. Inoltre, è importante sottolineare che questo tipo di attività viene svolto nella piena trasparenza a tutela delle famiglie e del personale impiegato nel fornire il sostegno allo studio». Nei prossimi giorni uscirà l’avviso completo di tutti i dettagli. Una volta individuato il progetto educativo più adeguato, il Comune renderà note le modalità per usufruire del servizio e il luogo dove si svolgeranno le attività.