Macedone arrestato dalla Tenenza dei carabinieri di Montemurlo per maltrattamenti in famiglia. Maltrattava la moglie, la picchiava, nonché le impediva ogni minima privacy

Montemurlo – Dopo anni di violenze fisiche e psichiche finalmente la moglie di un 42enne macedone ha deciso di venire allo scoperto e denunciare tutto. Ed è stata la Tenenza dei carabinieri di Montemurlo ad arrestare l’uomo dopo aver raccolto sufficienti prove a suo carico per mettere in atto l’operazione.

Secondo quanto ha raccontato la donna, vittima di un marito tiranno, arrogante, prepotente e violento, e secondo quanto è stato possibile ricostruire dai militari dell’Arma a seguito della denuncia da parte della stessa, pare che l’uomo avesse sottoposto la moglie alle proprie violenze e sottomissioni già dai primi anni di convivenza, senza neppure tanti riguardi alla presenza dei figli minori. E per di più, a finire vittima dell’uomo, pare sia stato pure uno dei tre figli minorenni. E ieri, 24 settembre 2018, il 42emme macedone senza fissa dimora, è stato condotto al carcere della Dogaia.

Pare inoltre che sia dallo scorso anno che l’uomo, secondo quanto è stato possibile accertare, tenesse sotto mira la moglie seguendola in ogni suo spostamento, privandola così della sua personale vita privata. Oltre a questo, sempre lui, pare avesse cercato di isolare la donna anche dal contesto familiare. E pare che possa essere stato proprio da questo fatto che la vittima abbia trovato il coraggio di esporre denuncia ai carabinieri di Montemurlo.

Adesso l’uomo si trova in carcere a eseguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Prato, con l’accusa di lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, estorsione e minaccia nei confronti della moglie e di uno dei tre figli minorenni.

 

 è stato condotto al carcere della Dogaia.