MADMATT: “I sogni non sono irraggiungibili, ma è necessario prendere comando del timone e tracciare la propria rotta”
Ciao MADMATT, il tuo nuovo EP, “Generazione XXX”, esplora tematiche intense come i sogni irraggiungibili e l’amore conflittuale. Cosa ti ha spinto a scegliere questi temi per il tuo progetto?
I sogni non sono irraggiungibili, ma è necessario prendere comando del timone e tracciare la propria rotta. Il progetto nasce da ciò che osservo, dal mondo che mi circonda, narrato attraverso la mia penna e la mia chitarra.
“Stai Zitto”, “Onlyfans” e “Mondo Matto” sono le tre tracce che compongono l’EP. Puoi descrivere come ciascuna di queste canzoni contribuisca a narrare la storia di “Generazione XXX”?
Un EP dovrebbe narrare una storia. Non è necessario che la musica sia la stessa, ma per me ci dev’essere un filo conduttore che prenda per mano l’ascoltatore dalla prima all’ultima traccia. La mia musica nasce da un’esigenza personale, dalla volontà d’esprimere arte e bellezza, dal volere inseguire il cambiamento affrontando le tematiche contemporanee.
La traccia “Stai Zitto” è descritta come un grido di rivalsa. Qual è stata l’esperienza o il pensiero che ha scatenato la creazione di questa canzone?
La traccia “STAI ZITTO” è nata durante un periodo di transizione recente della mia vita. Dopotutto anch’io sto ancora cercando me stesso, tracciando la mia rotta. È un invito ad alzare la propria voce contro il conformismo, a far valere la propria identità, i propri sogni, le ambizioni e l’individualità.
Il brano “Onlyfans” riflette sulla mercificazione dell’identità nell’era digitale. Qual è stato il tuo processo creativo per trattare un argomento così delicato e controverso?
La realtà è trasparente, talvolta dura ma cristallina. Per me non c’è nulla di delicato nella traccia “ONLYFANS”. Per crescere bisogna fare i conti con sé stessi, riflettere a lungo, confrontarsi ed evolversi. Onlyfans è un espediente narrativo che invita le persone a non perdere i valori lungo la strada delle proprie ambizioni.
Dopo due tracce intense, “Mondo Matto” offre una prospettiva più romantica e speranzosa. Come si collega questo brano con il resto dell’EP?
Le prime due tracce sono due schiaffi sonori, così ho deciso di chiudere l’EP con una nota dolce che includesse leggerezza e speranza. Nonostante la traccia sia una giovane storia d’amore spezzata sul nascere, il significato è che in questo mondo matto, per quanto blu possa essere, ognuno può trovare la propria ragione. Chi in una persona, chi un sogno.
Hai espresso preoccupazioni sull’uso di Internet e i suoi effetti sulla società. Quali cambiamenti spereresti di vedere nell’approccio delle persone verso i media digitali?
È necessaria maggiore consapevolezza e istruzione. Internet è uno strumento immenso ma potenzialmente altrettanto pericoloso. I genitori e le istituzioni dovrebbero prendere maggiore coscienza della velocità con la quale si evolve il mondo digitale e agire per il bene delle nuove generazioni, immerse nei pregi e difetti della rete.
Quali feedback hai ricevuto finora su “Generazione XXX”? C’è stata una traccia che ha suscitato reazioni particolarmente forti?
Sinceramente, sono contento. La stampa ha recensito benissimo il progetto e anche la mia generazione sta apprezzando una narrazione rock, ormai inusuale. Ciò che mi piace maggiormente è che non ci sia un brano superiore. Certamente la traccia ONLYFANS ha destato particolare interesse, ma gli ascoltatori sono divisi equamente tra le tre canzoni.
“Generazione XXX” sembra essere un lavoro molto personale e potente. Come pensi che influenzerà la tua musica futura e quali temi vorresti esplorare nei tuoi prossimi progetti?
Non lo so! Dopotutto, la mia musica nasce spontaneamente dalle mie esperienze. Se sapessi cosa mi aspetta in futuro, penso che mi annoierei.