MAROCCHINI RUBANO AUTO A FIRENZE E POI FANNO INCIDENTE A PRATO. PRESI E PORTATI IN QUESTURA
Prato – Un furto d’auto finito nel peggiore dei modi a 2 marocchini di 30 e 34 anni, entrambi clandestini e già conosciuti alle forze dell’ordine per reati di varia natura. I 2 magrebini hanno rubato un’auto a Firenze dirigendosi poi a Prato, dove hanno provocato un incidente.
Assieme all’auto, i 2 ladri hanno portato via anche il cellulare della proprietaria della macchina, una donna di 55 anni, che grazie al dispositivo in esso scaricato di geolocalizzazione i poliziotti sono stati capaci di localizzare la vettura e i 2 malviventi.
L’episodio si è svolto nella notte fra sabato 10 e domenica 11 marzo, e la vettura coinvolta è una Fiat Panda. Secondo le ricostruzioni di quanto accaduto, l’auto, raggiunta via Matteotti, sarebbe finita contro lo spartitraffico, si sarebbe quindi spostata in zona Soccorso, per poi essere abbandonata in via Zarini. Gli agenti sono risaliti al tracciato percorso dall’auto grazie al rilevatore gps del telefonino.
Nelle vicinanze di dove è stata ritrovata la Fiat Panda, gli agenti hanno fermato i 2 marocchini, ancora in possesso delle chiavi della macchina e del telefonino rubato.
I 2 farabutti sono stati portati in questura e denunciati per ricettazione, quindi sono stati affidati al personale dell’Ufficio Immigrazione.
Si tratta di 2 persone clandestine e già note alle forze dell’ordine: possibile che fossero ancora a piede libero nel territorio italiano? Possibile che le autorità non abbiano preso provvedimenti nei loro confronti? Nei loro confronti come in quelli di tanti altri. Così un Paese non può funzionare.