Montemurlo, alla scoperta de “La collina delle meraviglie al tramonto”
Il Comune, con Fondazione Cdse, propone tre passeggiate alla scoperta del territorio con aperitivo finale. La partenza è fissata per le ore 19. Il primo appuntamento è per il 30 giugno alla scoperta della Cava Guarino
Tre passeggiate per scoprire “La collina delle meraviglie… al tramonto”. Il Comune di Montemurlo continua a puntare sul marchio di promozione territoriale “La collina delle meraviglie – Montemurlo Green”, presentato circa un mese fa nel giardino della Rocca di Montemurlo, e lo fa proponendo delle semplici escursioni a piedi con partenza alle ore 19, quando il caldo di questa estate rovente è meno intenso. Alla fine di ogni passeggiata gli escursionisti saranno accolti da un rigenerante aperitivo. L’iniziativa è promossa dal Comune di Montemurlo con la Fondazione Cdse e la collaborazione del gruppo trekking “La storia camminata” e la Filiera Corta. «Una bella occasione per scoprire il nostro territorio camminando insieme. – dicono il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero – La nostra è davvero una collina delle meraviglie, piena di tesori e storie che non aspettano altro che essere scoperti e per fare questo ci aiuterà la Fondazione Cdse. Alla fine di ognuna delle tre iniziative abbiamo pensato ad un momento conviviale, una aperitivo con i prodotti del territorio, grazie alla collaborazione della Filiera Corta e del Marchesi Pancrazi, per promuovere un po’ di quella socialità che ci è mancata in questi due anni». Inoltre le passeggiate sono uno stimolo per scoprire i quattro cammini della pubblicazione “Itinerari nel verde tra natura, storia e arte”, promossa dal Comune con Fondazione Cdse. La pubblicazione semplice e agevole, con percorsi adatti a tutti, può essere ritirata gratuitamente alla Pro-loco Montemurlo (piazza Don Milani, 3)
Il primo appuntamento per camminare insieme è per giovedì 30 giugno con la passeggiata “Lungo le vie delle antiche cave di serpentino”, che porterà gli escursionisti alla scoperta di Cava Guarino. Il ritrovo dei partecipanti è previsto alle ore 19 al Borghetto di Bagnolo (via Bagnolo di sopra, 24). A seguire un aperitivo con degustazione di prodotti della Filiera Corta aps. Un percorso che dà la possibilità di ammirare paesaggi suggestivi e quasi lunari, caratterizzati dalla presenza di anfiteatri semi-naturali costituiti dalle ex cave abbandonate, ormai invase dalla vegetazione. L’uso del serpentino o marmo verde di Prato, quale materiale pregiato, va avanti fin dal Medioevo per la realizzazione di sculture od opere architettoniche. Tra gli esempi di policromismo architettonico basti ricordare il Duomo di Prato, Santa Maria del Fiore e il campanile di Giotto a Firenze. Il secondo appuntamento è per lunedì 4 luglio alle ore 19 con “Il vino nell’arte e l’arte del vino”, quindi non una vera passeggiata ma una visita guidata alle cantine della Villa Strozzi del Marchese Pancrazi a Bagnolo, a cui seguirà una degustazione dei vini prodotti dall’azienda agricola montemurlese, famosa nel mondo per il Pinot Nero, prodotto alle pendici del Monteferrato. La visita sarà condotta da Giuseppe Pancrazi dell’azienda vinicola Marchesi Pancrazi e da Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione Cdse. Il terzo e ultimo appuntamento alla scoperta della collina delle meraviglie è per mercoledì 20 luglio alle ore 19 con “La via degli artisti: passeggiata tra arte e natura fino alla Villa del Barone”. Il percorso tocca i simboli artistici e storici del territorio di Montemurlo, la Rocca, la Villa del Barone. Questi luoghi, tra oliveti e antiche dimore rurali, avranno tante storie da raccontare. Proprio questi paesaggi furono fonte d’ispirazione, nella seconda metà dell’Ottocento, per i pittori macchiaioli, ospiti di Cristiano Banti alla Villa del Barone. Un paesaggio dolce e suggestivo che viene più volte ricordato nelle sue memorie anche da Umberto Brunelleschi, artista, decoratore , scenografo montemurlese divenuto esponente di spicco dell’Art Decò a Parigi. Il ritrovo è fissato al Borghetto di Bagnolo ( via Bagnolo di sopra, 24) e al rientro è previsto un aperitivo a cura della Filiera corta
I posti sono limitati. La partecipazione è libera e gratuita ma è necessaria la prenotazione inviando una mail a promo.cultura@comune.