MONTEMURLO, CRESCE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E VOLA AL 71%
Successo per il sistema di sconti sulla bolletta Tari per chi utilizza il centro di raccolta di via Puccini. Sulla deassimilazione il sindaco Lorenzini sposa la posizione del Comune di Prato e chiede quanto prima un incontro chiarificatore con la Regione
Montemurlo, 1 febbraio 2018 – Vola la raccolta differenziata a Montemurlo nel 2017 e supera la soglia del 70%, facendo registrare un più 11% rispetto all’anno precedente. Bene anche il sistema di incentivi, promosso dal Comune, per i cittadini virtuosi che conferiscono al centro di raccolta i rifiuti esclusi dal sistema di raccolta del porta a porta. Questi in estrema sintesi i risultati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta al palazzo comunale, dal sindaco Mauro Lorenzini, dall’assessore all’ambiente, Simone Calamai, dall’amministratore delegato di Alia spa, Livio Giannotti e dal direttore dei servizi area pratese, Luca Silvestri.
RACCOLTE DIFFERENZIATE – Nonostante il nuovo metodo certificato di calcolo (sistema DGRT n. 1272 del 2016 che ha sostituito il metodo 1248/2009), fortemente penalizzante sulle percentuali, nel 2017, la raccolta differenziata si è attestata al 71,19% (con il vecchio sistema avrebbe superato il 75%), facendo registrare un incremento di oltre 11 punti percentuali rispetto al 2016, che si era chiuso al 59,56%. In dettaglio, le raccolte differenziate sono passate da 9.898 tonnellate nel 2016 alle 11.323 tonnellate del 2017. Nello stesso anno sono diminuiti i rifiuti non riciclabili, passati da 7.038 tonnellate nel 2016 a 4.776 tonnellate nel 2017, con una riduzione di -2.262 tonnellate.
Questi risultati sono stati ottenuti grazie alle azioni di deassimilazione degli scarti di lavorazione entrata in vigore a partire dal 1° giugno 2017 ed alla conseguente riorganizzazione del servizio di raccolta che ha interessato le utenze non domestiche e che è stata accompagnata da azioni informative mirate da parte di Alia. Tale riorganizzazione ha visto la modifica della raccolta “porta a porta” alle utenze non domestiche, alle quali sono stati consegnati contenitori carrellati, mastelli e sacchi per le raccolte differenziate, eliminando i vecchi cassonetti per gli scarti di lavorazione.
Le proiezioni dei dati confermano anche per quest’anno la tendenza verso un’ulteriore crescita della raccolta differenziata. Grazie all’impegno dei cittadini di Montemurlo il 2018 potrebbe traguardare il 75% di raccolta differenziata, con un parallelo incremento sul piano della qualità dei singoli materiali avviati a riciclo o compostaggio.
CENTRO DI RACCOLTA E RIDUZIONI TARI – Particolarmente positivi anche i dati relativi ai conferimenti presso il centro di raccolta di Montemurlo, che si conferma uno strumento apprezzato dai cittadini. Nel 2017 sono state consegnate circa 430 tonnellate di materiali. Tra i rifiuti consegnati in maggior quantità al centro di raccolta di via Puccini si registrano materiali inerti, legno, verde, sfalci di potature e ingombranti.
Molto buoni anche ai risultati del sistema di scontistica che premia gli utenti domestici che utilizzano il centro di raccolta per il conferimento di specifiche tipologie di materiali. In totale, nel 2017(su conferimenti avvenuti nel 2016), sono state 992 le famiglie che hanno beneficiato dello sconto: di queste, 384 hanno avuto una riduzione del 10% sulla parte variabile della Tari per aver consegnato al centro di raccolta il 5% dei rifiuti prodotti nel 2016; sono state invece 608 le utenze che hanno ottenuto lo sconto del 20%, per aver consegnato il 10% dei rifiuti prodotti.
Sul 2018, per conferimenti avvenuti nel 2017, l’amministrazione comunale ha stabilito di aumentare ulteriormente le percentuali di sconto.
Facendo un esempio concreto, una famiglia tipo composta da quattro persone, che vive in una casa di 100 metri quadrati, se nel 2016 ha conferito al centro raccolta la quota massima prevista, sulla bolletta Tari del 2017 si è vista riconoscere uno sconto pari a 30 euro. Nel 2018, grazie all’aumento degli incentivi previsto dall’amministrazione comunale, lo sconto in bolletta salirà a 51 euro.
A tutti coloro che nel corso del 2017 hanno conferito i rifiuti previsti presso il centro di raccolta, infatti, sarà riconosciuta una riduzione del 3% sulla parte variabile della Tari 2018. Alle utenze che hanno conferito il 5% dei rifiuti prodotti sarà concessa una riduzione del 15%. I più bravi, cioè coloro che hanno conferito il 10% o più dei rifiuti prodotti, avranno una riduzione del 30%.
I rifiuti urbani che danno diritto agli sconti sono: ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche, sfalci di potature, olio esausto da cucina, inerti (solo per piccole quantità) e altri rifiuti previsti dal Regolamento comunale. Non rientrano nell’elenco dei rifiuti che danno diritto alla riduzione i materiali conferibili nel normale circuito di raccolta “porta a porta”.
Il Comune di Montemurlo ricorda ai cittadini residenti che gli sconti relativi al conferimento di materiali al Centro di raccolta vengono calcolati in automatico da Alia e le relative detrazioni calcolate sulla cartella Tari dell’anno successivo. Dunque, non c’è da fare nessuna procedura particolare per accedere alle riduzioni previste.
«Siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti sul servizio di igiene ambientale e sulla raccolta differenziata. In totale nel 2017 ( con riferimento al 2016) il Comune di Montemurlo ha concesso in totale, tra domestico e non domestico, oltre 150mila euro di agevolazioni e riduzioni sulla TARI, tutto ciò mantenendo ferme le tariffe alle aliquote del 2008 – commenta l’assessore all’ambiente del Comune di Montemurlo, Simone Calamai– Sono nove anni che lavoriamo con costanza e ogni anno registriamo un miglioramento del servizio. Inoltre abbiamo ritenuto importante cercare la collaborazione attiva dei cittadini, incentivando e premiando il loro impegno nel corretto conferimento dei rifiuti. I dati sulla raccolta differenziata e quelli del Centro raccolta confermano l’efficacia della sinergia tra pubblica amministrazione, la società Alia e la cittadinanza»
“E’ evidente – ha dichiarato Livio Giannotti, Amministratore Delegato di Alia Spa – che i risultati presentati questa mattina sono il frutto di una felice sinergia a più livelli. Innanzitutto dimostrano l’impegno profuso dai cittadini di Montemurlo nella partecipazione alle raccolte differenziate. Ma confermano anche come una buona organizzazione del servizio, azioni informative mirate insieme alla scelta dell’Amministrazione Comunale di riconoscere un sistema premiante per i cittadini attenti all’ambiente, garantiscono una crescita del quantitativo di materiali avviati a riciclo, anche in un territorio caratterizzato da un alto numero di attività produttive e aziende”.
Il sindaco Mauro Lorenzini, oltre che sui dati del servizio di igiene ambientale a Montemurlo, si è soffermato sul problema della deassimilazione dei rifiuti non domestici, dopo la presa di posizione dell’assessore regionale Fratoni: «Concordo con il vice-sindaco di Prato, Faggi, quando dice che sulla deassimilazione non si può fare marcia indietro. Vorrei quindi tranquillizzare le imprese e dire loro che su questa questione non saranno lasciate sole. Il Comune di Montemurlo si attiverà insieme alle altre amministrazioni della provincia, affinché il Comune di Prato faccia da capofila e chieda quanto prima un incontro chiarificatore con la Regione».