Montemurlo, il trasporto, la mensa e il pre e post scuola ripartono il 28 settembre
Dopo alcuni giorni di rodaggio e di messa a punto delle norme anti-contagio, riprendono i servizi di pre e post scuola, la mensa e l’accompagnamento sui pulmini di infanzia e primaria.ù
A Montemurlo ripartono tutti i servizi scolastici e, seppur con grande cautela ed attenzione, il Comune cerca di tornare alla normalità pre – Covid. L’amministrazione comunale, infatti, ha individuato nel 28 settembre prossimo la data in cui riprenderanno a funzionare regolarmente il servizio di trasporto scolastico, il pre e post scuola e la mensa. Il Comune si è preso queste due prime settimane per ripartire in piena sicurezza. I genitori dei bambini che frequentano le scuole del territorio questa mattina sono stati avverti dal Comune con un sms sulla data della ripartenza dei vari servizi.« Non abbiamo mai avuto dubbi sul far ripartire i servizi scolastici, è sempre stato chiaro che dovevamo riprendere così come ci siamo fermati a marzo.- spiega l’assessore alla pubblica istruzione , Antonella Baiano– Il lavoro fatto dagli uffici, in collaborazione con la scuola e con i gestori dei vari servizi, è stato piuttosto sul come far ripartire le varie attività e la prima preoccupazione è sempre stata quella della sicurezza. Dietro a ogni bambino c’è una famiglia che lavora: non garantire i servizi avrebbe significato mettere in crisi il sistema familiare e per il Comune è sempre stato prioritario garantire tutte le attività: mensa, trasporto, pre e post scuola ». Per riprendere i servizi, in osservanza delle norme anti – Covid , è stato necessario aumentare il numero degli operatori che si occupano della sorveglianza sui pulmini ( a Montemurlo c’è il servizio di accompagnamento anche sugli scuolabus che effettuano il servizio per la primaria) e durante le fasi che precedono o seguono gli accessi a scuola. Stesso discorso per la mensa. La cooperativa La Ginestra nei giorni scorsi, a questo proposito, ha aperto le candidature per reperire più operatori da inserire nei vari gruppi che per tutto l’anno scolastico dovranno essere poco numerosi e omogenei. Anche la mensa si adegua alle nuove disposizioni. Le scuole dell’infanzia continueranno a mangiare nei refettori, mentre per le primarie ogni scuola adotterà soluzioni differenti (si potrà mangiare anche in classe) ma volte a garantire il distanziamento e stabilità del gruppo classe, evitando la promiscuità con le varie classi. « Investire in sicurezza significa anche aumento del costo dei vari servizi. Per il Comune di Montemurlo però questo non è stato un ostacolo: la priorità era ripartire e farlo in piena sicurezza per tutelare i bambini e i loro parenti più fragili come i nonni».