Montemurlo ricorda la strage aerea di Javello con una cerimonia al parco della Pace
Domenica 13 gennaio, dopo la messa in suffragio delle vittime, si svolgerà la commemorazione civile al parco della Pace, dove si trova il cippo che ricorda la tragedia
Anche quest’anno il Comune di Montemurlo ricorda la strage aerea di Javello, avvenuta l’8 gennaio 1992. Un evento tragico, ancora impresso nella memoria della comunità, che costò la vita al maggiore Carlo Stoppani, al tenente Paolo Dutto e al maresciallo Cesare Nieri. I tre aviatori, appartenenti alle 46esima brigata aerea di Pisa, quel giorno stavano sorvolando la zona a bordo di un aereo G222, quando, probabilmente a causa delle avverse condizioni meteo, si schiantarono con il loro velivolo sul monte Javello, che domina Montemurlo. Per non dimenticare le vittime di questa tragedia, avvenuta oramai 27 anni fa, il Comune, in collaborazione con l’associazione Arma Aeronautica di Prato e Montemurlo, organizza per domenica 13 gennaio una cerimonia di commemorazione. « La cerimonia in ricordo della strage aerea di Javello non è solo un modo per ricordare le vittime di questo incidente, ma un modo per onorare il lavoro di quanti, uomini e donne ogni giorno, a rischio della propria vita, lavorano per garantire la sicurezza di tutti noi», ha sottolineato il sindaco Mauro Lorenzini.
Il ritrovo delle autorità è previsto alle ore 9,30 alla chiesa di Fornacelle, dove alle ore 10 si terrà una messa di suffragio in onore dei caduti. Alle ore 11 la commemorazione si sposterà al Parco della Pace di via Grazia Deledda. Qui si trova il monumento in ricordo delle vittime e proprio qui si svolgerà la cerimonia civile con la deposizione degli omaggi floreali e i discorsi delle autorità. Alla commemorazione prenderà parte il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, il comandante della 46 esima brigata aerea di Pisa, il generale Girolamo Iadicicco, il comandante del secondo gruppo, Alessandro Sensi, al quale appartenevano i piloti scomparsie il console onorario in Albania, Gianni Overi. Inoltre saranno presenti i rappresentanti dei Comuni di origine degli aviatori, Caraglio, Cuneo e Morro D’Alba, e i loro familiari, il presidente dell’ Associazione Arma Aeronautica, nucleo di Montemurlo, Meraldo Cipriani, che con forza tiene viva la commemorazione, e quello di Prato, Francesco Farina, e il tenente dei carabinieri di Montemurlo, Quintino Preite. Dopo la cerimonia si terrà un pranzo alla Misericordia di Montemurlo. Per maggiori informazioni si può contattare l’associazione Arma Aeronautica telefono 3479398214 oppure 3355925937.