Nasce il nuovo canale Telegram del Comune di Montemurlo
Il nuovo social sarà utilizzato per diffondere le allerte della protezione civile, ma anche per informare sulla viabilità cittadina, su bandi e ordinanze, e altre notizie di pubblica utilità. Il progetto si completerà a breve con l’attivazione di canali di diramazione dell’allarme per particolari aree del territorio soggette a rischio specifico (alluvioni, frane)
Il Comune di Montemurlo amplia e integra i propri canali di comunicazione web con i cittadini e inaugura un nuovo social, Telegram, con un canale dedicato. Per rimanere informati basterà scaricare sul proprio smartphone, Android o Ios, l’applicazione “Telegram” e poi unirsi al canale “info@montemurlo”. In questo modo icittadini potranno leggere in tempo reale i messaggi relativi alle allerte meteo diramate dalla protezione civile comunale, ma anche avere notizie relative alla viabilità cittadina, ordinanze, bandi e altre informazioni su eventi, manifestazioni e quant’altro di pubblico interesse.
«L’obiettivo è quello di mantenere un canale di comunicazione attivo e affidabile con i cittadini che sempre più spesso si informano attraverso i social. – commenta l’assessore alla protezione civile, Rossella De Masi – Un ampliamento dell’offerta dei canali di comunicazione utile, non solo per le emergenze ma anche per tutte quelle situazioni che possono avere un impatto sulla quotidianità». Il canale, infatti, potrà essere aggiornato anche in tempo reale, come spiega il comandante della Polizia Municipale di Montemurlo, Gioni Biagioni:« Pensiamo ad esempio al caso di incidenti stradali: gli agenti potranno andare ad aggiornare Telegram con l’indicazione dell’interruzione alla circolazione, anche attraverso anche l’uso di icone, e magari indicando i percorsi alternativi»
In Italia, infatti, il 73% della popolazione è online e sono 34 i milioni di utenti attivi su i social media. Gli italiani si connettono sempre di più e lo fanno sempre più spesso usando i propri dispositivi mobili, utilizzano i social, accedendovi più volte al giorno per periodi di tempo non trascurabili, trasformando questi spazi virtuali in importanti piazze per la comunicazione (dati Politecnico di Milano e Digital Italia 2018 Report). Per questo anche il Comune di Montemurlo ha ritenuto importante presidiare un social come “Telegram”, sempre più presente sulla home dei nostri telefonini, affiancandolo alle altre piattaforme istituzionali già attive su Facebook, Instagram, Twitter. Per creare e attivare il nuovo canale, il Comune di Montemurlo ha ricercato la collaborazione dell’ispettore della Polizia Municipale della Val Bisenzio, Rodolfo Ricò, inventore del seguitissimo canale Telegram “Info325”, che diffonde in tempo reale le notizie della viabilità dell’importante arteria stradale della vallata.
L’ispettore Rodolfo Ricò, appassionato di protezione civile, ha elaborato l’idea grazie alla partecipazione al corso in “disaster management”, promosso a Roma dall’associazione Assodima:« Nelle situazioni di allerta ed emergenza, una delle principali attività a cui deve far fronte il sindaco, autorità locale di protezione civile, è quella dell’informazione alla popolazione. Lo sviluppo della tecnologia mobile, del web e dei social impone alla pubblica amministrazione di imporsi e di presidiare queste nuove agorà con notizie autorevoli, affidabili e puntuali che possano aiutare il cittadino nella quotidianità e particolarmente nei momenti in cui può essere messa a rischio la propria incolumità come nel caso delle allerte meteo».
Il presidio dei social, però, non è un lavoro di poco conto, ma un’attività che richiede tempo e personale, che non sempre è in disponibilità delle pubbliche amministrazioni. Per questo motivo l’ispettore Ricò, in collaborazione con il Comune di Montemurlo, ha attivato un automatismo per rilanciare sui social un’anteprima e/o notifica delle le informazioni pubblicate sul sito istituzionale. Il progetto, denominato “@rilanciando”, è un sistema a costo zero, facilmente replicabile per chiunque lo voglia attivare. Ad oggi, per esempio, lo stesso meccanismo è usato dal Comune di Vaglia (Firenze) ed è in sperimentazione presso i Comuni della Val Bisenzio: « Ci sembrava uno spreco limitare la sperimentazione alle sole allerte e così abbiamo inserito anche le altre notizie di pubblica utilità da rilanciare sui social», conclude Ricò .
Il progetto “@rilanciando”, attraverso Telegram, si completa nell’applicazione della strategia social anche per la diffusione dell’allarme per tutti quei cittadini che dimorano nelle aree soggette a rischio specifico, ad esempio aree alluvionabili, soggette a frane ecc.. «Il Comune di Montemurlo ha intenzione di aprire canali specifici per ognuna delle aree del territorio che presentano specifiche criticità. Il cittadino, infatti, opportunamente informato, è tenuto (secondo quanto previsto dal Nuovo Testo Unico di protezione civile) ad adeguarsi alle indicazioni fornite dalla protezione civile nei casi di pericolo, come ad essere può essere un’alluvione. «A questi cittadini a breve il Comune di Montemurlo chiederà di unirsi ad un canale Telegram appositamente creato per la propria area di criticità, che, dotato di suoneria specifica, lo metterà in allarme nei casi di pericolo, indicando nel messaggio il comportamento atteso(ad esempio, portarsi ai piani alti della casa per il rischio di alluvione).- conclude l’ispettore Stefano Grossi della Polizia Municipale di Montemurlo – Questi strumenti non si sostituiscono all’informazione e ai sistemi di allertamento più tradizionali, non ultimo il megafono o il porta a porta, ma per la loro velocità costituiscono un’integrazione assai importante».