Nuovo centro cittadino, la previsione dell’area commerciale sarà soggetta a un percorso partecipativo
Il sindaco Lorenzini interviene in risposta a dubbi e polemiche che circolano sui social e chiarisce che la struttura prevista nei rendering è solo un’ipotesi. Saranno i cittadini a dare indicazioni circa le dimensioni e la tipologia costruttiva della struttura
«All’interno del progetto del nuovo centro cittadino di Montemurlo è prevista anche una struttura commerciale, come si vede dai rendering presentati lo scorso anno in Sala Banti, ma per ora è solo un’ipotesi che dovrà passare al vaglio dei cittadini attraverso un percorsopartecipativo che ne definisca dimensioni e tipologia costruttiva ». Il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, interviene per sgombrare il campo da dubbi e polemiche, emerse anche sui social, circa il paventato eccessivo consumo di suolo:« Nulla è stato ancora definito relativamente alla previsione della zona commerciale. Il rendering che circola anche sui social, dove si vede una struttura lungo via Pascoli, è una delle ipotesi presentate durante l’incontro pubblico, perché nulla, riguardo a questi edifici, è stato ancora progettato e deciso. Come ho precisato a maggio 2018, durante l’incontro di presentazione del nuovo centro cittadino in Sala Banti, sarà compito della prossima amministrazione comunale consultare la cittadinanza e quindi presentare i progetti di sviluppo dell’area commerciale». In questa fase di sviluppo del centro cittadino, ciò che è certo e sarà realizzato entro il 2021, è il grande parco attrezzato che sorgerà nell’ex campo sportivo e la nuova viabilità con le tre nuove rotatorie alle intersezioni di via Pascoli e via Carducci, di via Rosselli con via Carducci e infine tra la via Montalese e la via Pascoli. « Rispetto al progetto del Piu, per quanto riguarda l’ex campo sportivo, oltre alla viabilità, ciò che è certo è la realizzazione del grande giardino e dell’asse dei servizi, il percorso pedonale a gradoni che metterà in collegamento la scuola di Novello con il municipio e il polo scolastico di Morecci. – continua il sindaco – Questa struttura ha ricevuto l’apprezzamento dei montemurlesi e sarà un luogo d’incontro per i cittadini, che potranno vivere il grande giardino attrezzato anche in caso di giornate di pioggia o di maltempo». Prossimamente saranno affidati gli incarichi per la progettazione esecutiva di questa struttura di collegamento pedonale.
Tra gli altri interventi previsti nel progetto del PIU M+M c’è il progetto della ristrutturazione di piazza della Libertà. Si tratta di un lavoro da 250 mila euro, che sarà concluso entro il prossimo mese di agosto 2019. I lavori di ristrutturazione della viabilità del centro cittadino, del valore di 700 mila euro, invece proseguiranno fino alla fine del 2019 e inizieranno con la realizzazione delle aree a parcheggio lungo via Pascoli e via Carducci, in modo tale da mantenere la circolazione attuale durante tutta l’esecuzione dei lavori. A seguire saranno realizzate le tre nuove rotatorie. Infine nel 2020 sarà completata la realizzazione del nuovo asilo nido in località Morecci, mentre la porzione dell’edificio della scuola di Novello che attualmente ospita il nido, sarà trasformata in “casa dell’economia” ed ospiterà spazi per il co-working, per corsi di avviamento professionale e uffici a disposizione di show – room temporanei per aziende, artisti, giovani imprenditori. Sempre nel 2020 sarà pedonalizzata la via Montalese di fronte al municipio che metterà in connessione la nuova piazza della Libertà con il grande parco urbano dell’ex campo sportivo. In parallelo sarà realizzato anche il percorso pedonale che unirà la via Carducci con la zona del municipio. Per garantire maggiore sicurezza, sarà spostato da via Rosselli verso il nuovo parco anche l’ingresso della scuola dell’infanzia di Novello. Infine, sempre nel 2020 sarà realizzata la nuova passerella ciclo-pedonale sul torrente Agna, che metterà in comunicazione, attraverso la rete di piste ciclo-pedonali, i centri di Montemurlo e Montale. Entro il 2021 i lavori del centro cittadino dovranno essere conclusi e rendicontati alla Regione.