Nuovo sopralluogo con il Genio civile sul torrente Bagnolo per il proseguimento lavori e nuovo sbassamento dell’alveo nei pressi del ponte
I lavori sul Bagnolo hanno già visto la realizzazione di nuove scogliere di rinforzo degli argini del torrente. Proseguirà nei prossimi giorni la rimozione del materiale sull’alveo nei pressi del ponte del giardino incantato. Per il sindaco è importante risagomare l’alveo del fiume e realizzare briglie e contro briglie
MONTEMURLO, 30 maggio 2024 – Si è svolto questa mattina un nuovo sopralluogo del Comune di Montemurlo con i tecnici del Genio civile regionale sul torrente Bagnolo in via Riva all’altezza del giardino Incantato, dove si trova il ponticino che conduce verso Cava Volpaie. Erano presenti il sindaco, il vice sindaco e i tecnici comunale che si sono confrontati con gli ingegneri del Genio Civile per discutere e confrontarsi sul proseguo dei lavori necessari alla completa messa in sicurezza del torrente, che durante l’alluvione del 2 novembre scorso ha esondato.
Il sindaco ha ribadito che il Comune sta spingendo al massimo, affinché tutti gli interventi più importanti e di somma urgenza vengano fatti nel corso di questa estate. Ad oggi sul Bagnolo sono già stati realizzati molti lavori di messa in sicurezza. È già stato concluso un primo rinforzo degli argini con la realizzazione di nuove scogliere. Il Comune è fermo nel proposito di attuare tutto quello che è in suo potere per migliorare la risposta del torrente Bagnolo e di tutto il territorio in caso di eventi estremi come quello accaduto lo scorso novembre.
Per quanto riguarda il lavoro di rimozione del materiale e dei detriti dall’alveo del torrente presso il ponte vicino al “giardino incantato” la Regione nei prossimi giorni proseguirà allo spostamento di altro materiale e ad un ulteriore sbassamento del letto del fiume in attesa della completa rimozione non appena sarà concluso il procedimento relativo allo smaltimento del serpentino.
Tra gli interventi che il Comune di Montemurlo continua a chiedere con forza al Genio civile c’è la risagomatura del letto del fiume con la costruzione di briglie e contro-briglie per rallentare il deflusso delle acque del fiume in caso di piena.