OVERDOSE IN HOTEL. UN ALTRO PROBABILE CASO DI MORTE IN TOSCANA PER ECCESSO DI STUPEFACENTI
di Roberto Fiordi
Dopo solo 2 giorni dal rinvenimento ad Arezzo del corpo privo di vita di una giovane marocchina all’interno di un alloggio dato in affitto, su cui l’ipotesi del decesso si accentra su una probabile overdose, ieri c’è stato un altro caso di una donna trovata morta all’interno di una stanza di un hotel a Firenze. Nel corpo non ci sono segni di violenza e pertanto si ipotizza che anche questo caso possa trattarsi di overdose.
Firenze – Ieri, 13 marzo 2017, è stato rinvenuto il corpo senza vita di una giovane donna all’interno di una stanza di un albergo a 4 stelle di via Pisana, alla periferia di Firenze. Si tratta di una donna di 30 anni italiana, che risiedeva a Prato. A dare l’allarme è stato il compagno della donna che ha trascorso con lei la nottata e al risveglio l’ha trovata morta all’interno del bagno di camera. L’uomo, anche lui di Prato, ha immediatamente avvisato la portineria dell’albergo, che a sua volta ha chiamato il 118.
Sul posto sono intervenuti i sanitari e subito dopo la polizia per fare gli accertamenti. Secondo le prime ricostruzioni il decesso della donna è avvenuto per l’assunzione in dosi massicce di cocaina e alcol. All’interno di quella camera, infatti, gli inquirenti hanno rinvenuto tracce di stupefacenti; e secondo le ricostruzioni che sono state compiute dalla polizia, la coppia prima di fare rientro nella loro stanza aveva trascorso la serata nella zona di Santo Spirito a Firenze. Sul corpo della donna non sono apparsi segni di violenza.
E sempre ieri, un’altra donna sulla 40ina è stata ricoverata con urgenza in ospedale anche lei per l’eccessivo consumo di cocaina. La donna era in compagnia del suo uomo in un appartamento sito nella zona di via Pistoiese, alla periferia di Firenze. Al momento non ci sarebbero collegamenti fra i 2 episodi.