Proseguono le divertenti partite per la trentatreesima edizione del Torneo dei Rioni a Montemurlo.
Lunedì 15 luglio 2024 – Prima che le squadre scendessero in campo vi sono stati problemi sull’utilizzo dell’uniforme da indossare da parte di una delle due formazioni, da cui è stata presa la decisione di far giocare i ragazzi del rione Fornacelle in muta completamente nera – avuta in prestito dal Jolly Montemurlo – e i ragazzi del rione Oste Centro in completo bianco che non era il loro originale.
Al primo minuto di gioco all’Aldo Nelli di Montemurlo, i bianchi dell’Oste Centro sono andati vicinissimi al gol su un pallone che il portiere della squadra avversaria non era riuscito a trattenere, ma il secondo tiro sulla direzione della porta è stato intercettato dal corpo di un giocatore in maglia nera che ha evitato il gol.
Dopo un inizio più favorevole sul piano di gioco all’Oste Centro, successivamente sono stati i giocatori delle Fornacelle a spargersi per il campo con maggiore possesso palla, costruendo azioni più offensive, tantoché al Sedicesimo minuto il portiere dell’Oste Centro è stato costretto ad allungarsi tutto su una traiettoria che puntava dritta sotto la traversa. L’impresa dell’estremo difensore ha innalzato con una mano il pallone sopra la sbarra orizzontale.
Con il trascorrere dei minuti, entrambe le formazioni assumono un gioco più largo in campo, occupando prevalentemente le fasce laterali anche con lunghi lanci, per poi chiudersi tagliando dritto verso l’area avversaria, rendendosi pericolosi in più occasioni. Il gioco resta equilibrato e i pericoli dinanzi alla porta si susseguono vicendevolmente. Proprio allo scadere della prima fase di gioco, il rione Fornacelle va vicinissimo al gol, dopo un cross che attraversa completamente lo specchio della porta rasentando i tre pali, che però il giocatore in maglia nera invitato a spingere la palla in rete per un soffio non riesce nell’impresa.
I ragazzi terminano il primo giro di boa sul risultato di Zero a Zero.
Il secondo tempo vede tornare in campo i ventidue giocatori riposati, predisposti a correre più di prima in contro alla porta avversaria; tuttavia è il rione Fornacelle a mantenere un gioco un po’ più costruttivo rispetto al rione dell’Oste Centro, anche se i ragazzi di quest’ultimo sono sempre pronti a rubare palla e spingersi in maniera veloce in avanti. E difatti, quando il cronometro registra il Cinquantaseiesimo minuto, dopo tre o quattro passaggi in area di rigore dell’Oste Centro, un pericolosissimo tiro alla destra del portiere ha fatto rimbalzare la palla sulla rete esterna della porta dando inizialmente come l’impressione che fosse entrata dentro. Tuttavia, sulla rimessa dal fondo, questa volta sono i ragazzi in maglia bianca a rendersi altrettanto pericolosi in area avversaria.
Ed è ancora l’Oste Centro a rendersi pericoloso a seguito di un calcio d’angolo e una serie di ribattute, il cui tiro conclusivo chiude l’azione finendo di poco a lato . La successiva ripartenza da fondo campo del rione Fornacelle è tempestiva e rapidissima ma inconcludente. Però siamo entrati adesso in una fase di gioco che ha alzato ancora di più il suo ritmo, nonostante che lo avesse avuto già alto da prima e come si è alzato il ritmo di gioco, allo stesso modo anche il fervore nelle panchine, dove i commissari tecnici sollecitano con molta più insistenza i propri ragazzi a dare il massimo. Siamo alle battute finali e perciò la doverosa regola che vale per tutti è di segnare assolutamente e di non subire gol.
I secondi quarantacinque minuti in campo hanno regalato un gioco più elevato rispetto ai primi, le squadre si sono mantenute più alte e i passaggi sono stati più rapidi. I tre fischi del direttore di gara spediscono le squadre dritte a una porta per calciare i tiri dal dischetto.
In questa competizione è stato sufficiente un solo giro di ruota della fortuna, con l’Oste Centro che parte per primo a calciare i rigori e li realizza tutti e cinque, mentre al rione Fornacelle ne sono toccati quattro giacché il terzo è stato neutralizzato dall’estremo difensore e perciò il quinto non avrebbe avuto senso batterlo.
E dunque la partita ha premiato il rione Oste Centro con un gol di scarto dopo i cinque tiri dagli undici metri.