PROSTITUZIONE CINESE: DA PRATO A MATERA
Prato – Un uomo e una donna di nazionalità cinese, lui 60 anni e lei 33, residenti entrambi a Prato, sono stati denunciati dai carabinieri con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
I 2 asiatici, secondo quanto dichiara l’accusa, avevano dato in affitto a Matera un appartamento a giovani prostitute connazionali, le quali dovevano versare il 50 per cento dei proventi ai proprietari dell’immobile.
Tutto pare abbia avuto inizio quando i militari hanno individuato un numero consistente di persone che entrava ed usciva dall’appartamento in appositi orari. Individuato il palazzo in oggetto, i carabinieri sono entrati nell’appartamento e vi hanno trovato 2 letti, non più che alcuni mobili, un consistente numero di profilattici, più di 600 a quanto pare, del denaro contante e contraccettivi.
Individuata una finestra aperta, gli investigatori hanno raggiunto la terrazza dove hanno trovato 2 ragazze cinesi, entrambe in Italia senza permesso di soggiorno, nascoste in uno sgabuzzino, le quali hanno confessato di prostituirsi all’interno di quella casa. Da lì i militari sono risaliti ai locatori dell’immobile e ai relativi proventi per lo svolgimento dell’attività al suo interno.