Riunioni di boxe hanno impegnato i ragazzi della Pugilistica Pratese, usciti non soddisfatti dei verdetti

Una di quelle riunioni in cui ti rimane l’amaro in bocca; i ragazzi della Pugilistica Pratese pronti e ben allenati hanno disputato bei match, intensi, di quelli che tengono il pubblico con lo sguardo incollato al ring fino all’ultimo secondo, …..con verdetti sfavorevoli quanto contestabili….. sia per i dilettanti che per il professionista Alessandro Ruggiero detto “il mercenario” che è stato fermato al 2 round per ko tecnico in seguito ad una caduta per scivolata …

Continua dopo lo slider

 

 

 

Perdono ai punti Muraglia, Zamboni, Vela; pareggio per Mancuso e anche per il bel debutto di Manolache.

L’elite seconda serie Pasquale “Arturo” Di Filippo, pur essendo nettamente superiore all’avversario non è riuscito ad emergere e si è dovuto accontentare di un pareggio.

Apprezzati e premiati i brillanti rientri sul ring di Matteo “pollo” Pollastri e Roberto Stracquadaini che vincono ai punti.

A cornice di tutta la serata di pugilato le esibizioni di danza sportiva della Terinazzi Dance School e dei bambini della Pugilistica Pratese.

Alla prossima serata di boxe fissata per il 19 gennaio 2019!

Continua dopo lo slider

 

 

La situazione del pugilato in Italia fa schifo, e dobbiamo ammetterlo.

Una palestra come la nostra, deve fare sacrifici e salti mortali per organizzare riunioni e far combattere i propri pugili. Affermiamo con orgoglio, che siamo forse  l’unica palestra in Toscana che riesce ad organizzare una riunione dilettantistica al mese e ALMENO 4 riunioni professionistiche l’anno.
Il nostro team si fa in quattro, tutte le volte che un pugile professionista combatte, per trovare gli “SPONSOR”, e quando questi non bastano, CI SI FRUGA IN TASCA.
Per cosa?
Perchè è passione, passione per uno sport che è bellissimo, emozionante e VERO. Perchè i nostri maestri credono nei ragazzi, perchè vogliono dare loro la possibilità di togliersi qualche soddisfazione. Ed è per questo che tutti i giorni invece di tornare a casa alle 6.30 vanno in palestra a spendere il loro tempo libero. PER PASSIONE.
E poi ci sono i professionisti. I professionisti sono pugili che spendono denaro e tempo, senza chiedere in cambio niente, se non un applauso alla fine del match.
Perchè quando i nostri pugili professionisti se combattano in casa, NON PRENDONO NIENTE. Si, avete capito bene; 6 riprese con i guanti da 10 once per passione, non per soldi. I fiositerapisti, il materiale, le corse alle 6 di mattina, i nutrizionisti, le diete etc. etc. etc. vengono ripagate solo dalla soddisfazione di aver fatto un buon match e aver dato tutto.
Ieri sera è successa una cosa brutta. Prima i verdetti dei match dilettanti sono stati  a dir poco scandalosi. Poi al match del nostro professionista Ruggiero è successa una cosa grave.
Ruggiero è partito benissimo e ha fatto una prima ripresa da vero leone che ha vinto nettamente. Alla seconda, dopo circa un minuto in cui stava conducendo ancora il match, ha preso un colpo di striscio, che lo ha mandato al tappeto. Si è immediatamente rialzato e non ha mostrato segni di incoscienza, ma l’arbitro ha decretato il KO tecnico.

Continua dopo lo slider

 

 

Ruggiero è al suo 15esimo match da professionista. L’angolo che lo ha accompagnato ieri sera, era lo stesso angolo che ha portato 5 pugili professionisti a combattere in più di 50 match. Ma l’arbitro, ha decretato lo stop. In questo modo ha buttato via mesi e mesi di preparazione, di tempo e soldi, senza una spiegazione valida. Anche gli altri arbitri 4 presenti a bordo ring hanno ammesso l’errore del collega, ma ormai il danno è fatto.
E adesso? Cosa dobbiamo fare?
Settimane spese per organizzarre un evento come ieri sera, fatiche di montare tutto, chiamate per sistemare i dettagli e per trovare i soldi.
Per cosa?
Per un palazzetto che ha fischiato il verdetto e che se n’è andato nervoso e indispettito.
NOI POSSIAMO PERDERE O VINCERE, MA CI PIACE SCENDERE DAL RING AVENDO DATO TUTTO, E QUESTO LE PERSONE CHE VENGONO A VEDERCI LO SANNO.
Ma ieri sera non ce l’hanno lasciato fare. Spero che qualcuno si metterà un mano sulla coscienza per quello che è successo ieri sera.
OGGI NIENTE BOTTI A TUTTI, OGGI SI PENSA, PERCHÈ SIAMO TRISTI, NERVOSI E UN PO’ ARRABBIATI.

 

 

Servizio fotografico a cura di

Angela Bartoletti