“Rossetto”, medici e infermieri sul palcoscenico per la coop. Tarta-ruga
Sabato 9 febbraio ore 21 alla Sala Banti arriva lo spettacolo scritto e diretto da Sergio Brachi, noto medico pratese. L’evento è inserito nella rassegna “La Rosa di Gerico” promossa dall’assessorato alle pari opportunità del Comune di Montemurlo
Medici e infermieri pratesi – alcuni molto noti a Montemurlo come Paolo Ciolini ex primario di ginecologia dell’ospedale di Prato – sabato 9 febbraio ore 21 arrivano sul palcoscenico della Sala Banti (piazza della Libertà) con lo spettacolo di solidarietà “Rossetto”, il cui intero ricavato sarà devoluto alla cooperativa sociale Tarta-ruga di via Menotti a Montemurlo. In scena “La compagnia degli scamiciati”, ovvero medici, infermieri, pediatri, psicologi, tutti operatori della sanità pratese che per una sera si tolgono il camice bianco per vestire i panni di personaggi creati dalla fantasia del dottor Sergio Brachi, noto ginecologo pratese che da sempre ha la passione per i testi teatrali che hanno affinità con la nostra realtà.
L’evento montemurlese è inserito nella rassegna “La rosa di Gerico”, promossa dall’assessorato alle pari opportunità del Comune di Montemurlo, come spiega l’assessore Luciana Gori:« È lodevole che questo gruppo di professionisti della sanità pratese, una volta dismesso il camice, resti vicino alla comunità attraverso la rappresentazione di uno spettacolo che sa divertire ma anche far riflettere. “Rossetto”, poi, è per noi un’occasione per sostenere concretamente la cooperativa Tarta-ruga, centro diurno per persone con disabilità sul territorio. Una collaborazione davvero importante anche per mandare un messaggio di impegno e solidarietà contro l’indifferenza».
In “Rossetto” ci sono storie di donne, comiche e serie, come quella delle tre signore annoiate che invece di giocare sempre a carte cercano online cuori solitari o ancora quella della nonna che alla sua veneranda età cerca di imparare a ballare la baciata, ma anche racconti ben più amari come la mamma di Eleonora che è costretta a ricordare e a rivivere la perdita della figlia o di quella madre, sola e angosciata, che vuole scrivere una lettera ai figli che non le sono stati affidati.
Tra gli altri interpreti Anna Rainone, Bruno Palandri, Daniela Rosignoli, Elisa Scatena, Franco Bertolucci, Gianna Chiti, Gigliola Spampani, Grazia Frosini Diddi, Lucia Golin, Moreno Masi, Paolo Ciolini e Walter Capacci
Il biglietto costa 10 euro e l’intero ricavato andrà alla cooperativa sociale Tarta-ruga di Montemurlo. Per prenotare si può chiamare il numero 0574-682178 dalle ore 8,30 alle 16,30.