SCARICHI ABUSIVI AL CENTRO DI RACCOLTA DI OSTE, INDIVIDUATI E DENUNCIATI I RESPONSABILI

Dopo accurate indagini la Polizia Municipale di Montemurlo è riuscita a risalire a due italiani residenti a Montemurlo che avevano ripulito un magazzino di un imprenditore cinese nel Macrolotto, lasciando scaricando abusivamente fuori dal Centro Raccolta  pannelli in cartongesso e altro materiale isolante

 

Dopo un’accurata indagine la Polizia Municipale di Montemurlo è riuscita ad individuare i responsabili di uno scarico abusivo davanti al Centro di raccolta Alia di via Puccini a Oste. Si tratta di due italiani, residenti a Montemurlo, già noti alle forze dell’ordine, che sono stati denunciati penalmente per trasporto e smaltimento rifiuti non autorizzato. I fatti risalgono a lunedì 16 aprile scorso quando verso ore 18, in orario di chiusura del Centro di raccolta, furono depositati fuori dai cancelli dell’isola ecologica circa 4 metri cubi di rifiuti composti da pannelli in cartongesso e altro materiale isolante. L’indomani mattina il fatto su segnalato dai dipendenti del Centro di raccolta alla Polizia Municipale che, grazie alle telecamere di sorveglianza che si trovano davanti all’isola ecologica, è riuscita a individuare i responsabili e a rintracciare il mezzo usato per il trasporto illegale. La polizia municipale ha accertato che i due montemurlesi si erano offerti di ripulire dagli scarti di alcuni lavori di ristrutturazione effettuati nel magazzino di un imprenditore cinese nel Macrolotto a Prato. I due hanno poi caricato i rifiuti su un camion, di proprietà di una terza persona, li hanno smaltiti illegalmente davanti al Centro raccolta di Oste. La Polizia Municipale ha quindi denunciato penalmente i due italiani esecutori materiali dello scarico, che non avevano alcuna autorizzazione al trasporto e alla gestione dei rifiuti, il proprietario del camion utilizzato e l’imprenditore cinese  che ha affidato il materiale alle due persone senza accertare che avessero le necessarie autorizzazione per svolgere l’attività.

«Il Centro di raccolta è una ricchezza per la comunità poiché consente di smaltire con semplicità e in piena regola tantissimi materiali, esclusi dalla raccolta porta a porta. Penso agli oli esausti, alle vernici, ai calcinacci frutto di piccole ristrutturazioni domestiche e tanto altro ancora. Tutti materiali che se fossero abbandonati rischierebbero di nuocere gravemente all’ambiente. È però necessario sapere usare la struttura al meglio e l’amministrazione comunale farà di tutto per evitare episodi di abbandoni e scarichi abusivi come quelli documentati nelle settimane scorse. – commenta l’assessore all’ambiente, Simone Calamai – Rinnovo poi l’invito a tutti i cittadini a continuare a segnalare e denunciare abusi e scarichi abusivi e a usare il più possibile il Centro di raccolta, un servizio gratuito ed efficiente, gestito da personale qualificato, attento e in grado di dare risposte alle varie necessità».

 Inoltre, la Polizia Municipale, grazie ad una serie di documenti rinvenuti tra i rifiuti, è sulle tracce dei responsabili di altri abbandoni avvenuti nelle scorse settimane davanti al Centro di raccolta a Oste e denunciati anche da molti cittadini sui social.

 Da circa due settimane il Comune di Montemurlo, vista l’importanza strategica del Centro di raccolta di via Puccini a Oste per garantire  il decoro e l’igiene urbana,  ha aumentato l’orario di apertura dell’isola ecologica, che ora arriva a 40 ore di servizio settimanale. «Il Centro di raccolta è aperto sette giorni su sette, in modo da rispondere all’esigenze di tutti i cittadini, in particolare a coloro che durante i giorni feriali hanno difficoltà- conclude l’assessore Calamai– Da circa quindici giorni abbiamo deciso, infatti, di  aprire il Centro anche il martedì mattina dalle ore 8 alle 12 completando così il servizio su l’intera settimana». Il centro raccolta è aperto il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 8 alle 12 e dalle 14.30 alle 17,30, mentre il martedì e la domenica dalle ore 8 alle 12, il sabato dalle ore 8 alle 12.30.