Scuole, a Montemurlo avanti tutta con i progetti Pnrr e con le manutenzioni
Procedono speditamente i cantieri Pnrr per il nuovo asilo nido di via Venezia a Oste, del centro polifunzionale per famiglie di via Deledda e per la messa in sicurezza sismica della scuola dell’infanzia Deledda. Entro l’estate al via anche ai lavori della scuola dell’infanzia di Morecci, sempre finanziata da fondi Pnrr. Manutenzioni nelle scuole alluvionate
A Montemurlo neppure il gran caldo di questi giorni ferma i lavori dei cantieri Pnrr, destinati a cambiare il volto di Montemurlo con nuovi servizi e infrastrutture per i cittadini. Qualche giorno fa il neo assessore al Pnrr, Alberto Vignoli, ha fatto un sopralluogo sui cantieri che sono già partiti e che continueranno a lavorare anche in agosto, salvo una breve pausa per il Ferragosto. In via Venezia a Oste il nuovo asilo nido sta prendendo forma. Sono già state gettate le fondamenta e l’intervento prosegue come da crono programma. Il progetto ha ricevuto un finanziamento di 1 milione e 350 mila euro attraverso i fondi Pnrr nell’ambito della Misura 4 – Istruzione e Ricerca. Il nuovo asilo nido sorgerà nello spazio annesso alla scuola dell’infanzia “Giorgetti” di via Venezia a Oste ed è costruito secondo le innovative tecniche della bioarchitettura. La struttura accoglierà in spazi più adeguati il nido comunale “Piccino Picciò” di via Toti. Il progetto del nuovo nido è cofinanziato per 81 mila euro con risorse comunali. La nuova struttura è stata pensata per attuare sul territorio la prima esperienza di progetto educativo “0-6” anni, garantendo ai bambini una continuità educativa dai primi mesi di vita fino all’inizio della scuola primaria.
Nessuna pausa estiva neppure per i due cantieri attivi in via Deledda a Montemurlo. Stanno procedendo speditamente lavori di trasformazione dell’ex centro cottura di via Deledda nel nuovo centro polifunzionale per famiglie, per realizzare il quale il Comune di Montemurlo ha ottenuto un finanziamento di 750 mila euro di fondi del Pnrr. . Il centro rappresenterà un punto di riferimento per organizzare corsi di formazione, incontri e laboratori. Nell’ex centro cottura nasceranno sale studio che potranno essere utilizzate dagli studenti della vicina scuola media per il dopo scuola, per laboratori didattici e incontri. Gli spazi, inoltre, saranno aperti e disponibili anche per usi extra-scolastici e saranno in particolare a disposizione delle famiglie per ospitare corsi di formazione e iniziative a carattere sociale e culturale.
Anche alla scuola dell’infanzia “Deledda” si lavora per concludere il prima possibile l’intervento di miglioramento sismico che ha ottenuto un finanziamento di 320 mila euro sui fondi regionali finalizzati alla messa in sicurezza del patrimonio edilizio pubblico. Infine, è in approvazione in questi giorni il progetto esecutivo della nuova scuola dell’infanzia a Morecci, finanziato con 1 milione e 989 mila euro di fondi Pnrr. Il cantiere per la realizzazione della nuova scuola partirà entro l’estate. «Si tratta di interventi molto importanti per promuovere attività a carattere sociale, per migliorare la dotazione di infrastrutture e servizi sul territorio.- spiega l’assessore Vignoli – Ammontano a 15 milioni di euro i progetti finanziati con fondi Pnrr a Montemurlo che prenderanno il via entro quest’anno»
Intanto, con l’occasione della pausa estiva, il Comune provvederà ad una nuova imbiancatura delle scuole colpite dall’alluvione dello scorso novembre. In particolare saranno ritinteggiate le aule della scuola dell’infanzia “Ilaria Alpi” di Oste, riaperta a tempo di record subito dopo le vacanze natalizie, il nido Tatabadà e il Libro Parlante.
Vignoli, nella sua qualità di assessore alla difesa del suolo, ha anche fatto il punto sugli interventi di messa in sicurezza del territorio. «Nonostante ancora non si siano ricevute le risorse, gli interventi di somma urgenza in carico al Comune sono tutti in corso.- spiega Vignoli-Sto incontrando personalmente tutti gli enti coinvolti nei ripristini del territorio: ho avuto modo di fare un primo punto della situazione con la società Publiacqua e la prossima settimana incontrerò il Genio Civile e, a seguire, il Consorzio di Bonifica e l’Autorità Idrica Toscana. Per mettere davvero in sicurezza il nostro territorio sarà necessario un lavoro di squadra in cui ognuno dovrà fare la propria parte»