Senza colpe, la mostra fotografica sui bambini costretti a vivere dietro le sbarre arriva a Montemurlo

L’inaugurazione è prevista domenica 29 ottobre ore 16 nella galleria della Sala Banti in piazza della Libertà

La mostra fotografica Senza colpe” di Anna Catalano arriva alla galleria della Sala Banti di Montemurlo ( piazza della Libertà) dove sarà inaugurata domenica 29 ottobre ore 16Un percorso in 24 scatti che immortala la vita dei bambini all’interno degli istituti a custodia attenuata per madri detenute. Dopo l’esposizione a palazzo Banci Buonamici in Provincia, la mostra, promossa dal Lions Club Montemurlo, su forte stimolo della Commissione Pari opportunità del Comune, fa tappa alla galleria della Sala Banti, dove sarà visitabile fino al prossimo 10 novembre. Un racconto toccante e suggestivo per immagini della dimensione psico-fisica e relazionale dei bambini, costretti a vivere in carcereAttualmente in Italia sono 28 i bambini senza colpe che vivono dietro le sbarre con le loro mammeLa mostra fotografica racconta la loro vita. Per un bambino trascorrere mesi o addirittura anni in carcere è nocivo per il suo sviluppo futuro: i bambini sanno che fuori da quelle mura esiste un’altra vita e l’alternanza tra queste due realtà alimenta delle dinamiche complesse, generano malesseri nella sfera psico emotivaPer cercare di risolvere il problema dei bambini in carcere, l’onorevole Paolo Siani nel maggio 2022 aveva presentato un disegno di legge si proponeva di valorizzare l’esperienza delle case famiglia come soluzione al problema dei bambini in carcere. Purtroppo la chiusura anticipata della XVIII legislatura ha impedito che la proposta passasse in Senato. «Attraverso la mostra vogliamo suscitare un dibattito ed una reazione di coraggio e decenza per mettere questo tema fra le priorità della politica –Elisa Chiappinelli, promotrice dell’iniziativa, psicoterapeuta e presidente del Lions Club Montemurlo – Un primo importante risultato lo abbiamo già ottenuto, perché dopo il convegno che si è svolto in Provincia lo scorso 7 ottobre, Francesca Basaneri, presidente della Commissione Pari Opportunità regionale, ha portato all’attenzione della Regione Toscana la proposta di legge di Siani che ha avviato l’iter per ripresentarla in parlamento». Il sindaco Simone Calamai sarà presente insieme alla presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Montemurlo, Amanda Ravagli e all’assessora alle pari opportunità, Valentina Vespi all’inaugurazione della mostra montermurlese e dice:« Si tratta di una battaglia importante per tutelare i bambini. Anche se i numeri sono molto esigui, la politica ha il dovere di difendere la serenità di questi bambini senza alcuna colpa, che hanno il diritto di vivere un’infanzia “normale”»

La mostra fotografica sarà visitabile fino al 10 novembre, il sabato e la domenica dalle 16,30 alle 18 e il martedì e il giovedì pomeriggio con gli stessi orari.La mostra è promossa dal Lions Club Montemurlo ed ha il patrocinio della Provincia di Prato, del Comune di Montemurlo, dell’ordine degli avvocati di Prato, della Camera penale di Prato, del Comitato pari opportunità degli avvocati di Prato, della Commissione regionale per le pari opportunità e del Leo Club.

Sonsponsor privati della mostra Co.Edil srl, Duesse srl, Estetica Simona di Batistini Simona, Opera Prima Prato, Panvini Centro Servizi Roma; con il contributo di Gabriella Vitiello, Rosaria Nappi.

ANNA CATALANO (1981) è una fotografa professionista indipendente. Dal 2018 sta sviluppando il progetto fotografico “Senza Colpe”. Collabora con aziende, ONG, Università, Istituzioni, redazioni giornalistiche. I suoi lavori sono stati pubblicati su Io Donna del Corriere della Sera, Internazionale, Marie Claire, Elle, Donna Moderna, Dove Viaggi, Focus Scuola, Will-Ita, Io e il mio bambino, Nostrofiglio.it di Mondadori, The COVID Visual Project catalogo fotografico internazionale per la creazione di un archivio storico permanente sulle conseguenze del COVID-19.