SERATA DI SOLIDARIETÀ PRO – SAHARAWI “LA STORIA DI UN POPOLO ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN BAMBINO”

Montemurlo Sabato 4 novembre alle ore 21 alla Sala Banti, le famiglie che ogni estate ospitano i bambini sahrawi, promuovono uno spettacolo di beneficenza per sensibilizzare sulla vicenda del popolo saharawi

I bambini saharawi, che ogni estate sono ospiti del Comune di Montemurlo e del Gruppo “La Storia Camminata”, sono ripartiti verso i campi profughi nel deserto del Sahara in Algeria già da qualche mese, ma i loro occhi, le loro storie sono impresse nei cuori delle famiglie montemurlesi che, con grande generosità, anche quest’anno li hanno accolti in casa. Nasce da questo legame speciale di solidarietà ed amicizia lo spettacolo di beneficenza “La storia di un popolo attraverso gli occhi di un bambino”, che andrà in scena sabato 4 novembre ore 21 in Sala Banti (piazza della Libertà- Montemurlo). Una rappresentazione liberamente tratta dalla favola di Aladino, ideata da Anita Salonia e messa in scena dai genitori e dai bambini che si sono occupati dell’ospitalità dei bimbi saharawi, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Montemurlo, gemellato con il Comune saharawi di Bir Lehlu, del Gruppo trekking “La storia camminata” e del Comitato Zemla. « Si tratta di una bellissima iniziativa che testimonia il legame tra le famiglie montemurlesi e i piccoli ambasciatori di pace che ogni anno arrivano dal deserto per far conoscere la causa di un popolo che da oltre quarant’anni vive in esilio nell’inospitale deserto algerino. Un’esperienza di solidarietà e di conoscenza di grande valore umano e sociale, che non si conclude con l’ospitalità di luglio ma continua durante l’anno grazie a questo gruppo di famiglie molto sensibili e affiatate, che contribuiscono a tenere accesa la luce sulla causa dell’autodeterminazione del popolo saharawi », dicono gli assessori alla cultura e alle politiche sociali, Giuseppe Forastiero e Luciana Gori, che nel corso della serata interverranno per approfondire la questione saharawi. Insieme a loro saranno presenti Kandoud Hamdi, rappresentante della Rasd, la repubblica democratica saharawi in esilio, Sandro Volpe, presidente del coordinamento toscano del popolo saharawi, Alessio Biagioli, sindaco di Calenzano, Mauro Lorenzini, sindaco di Montemurlo e Romana Pacetti, presidente del gruppo trekking “La storia camminata”. In scena, invece, nei panni di Jamal ci sarà Hassen Kabi, del Emanuele Gentili sarà il Genio mentre la voce narrante è di Virginia Gentili. Presenta la serata Eleonora Di Gioia con la partecipazione di Margherita Fioravanti, Caterina Lastrucci, Livia Poggianti, Sofia Priore, il Coro dei piccoli ospitanti, il balletto a cura di Elmira Lleshi e Sandro Lattante, Elisabetta Coppini, insegnante di danza del ventre, Eleonora Barile, cantante, Chiara Tesi, insegnate di canto, Alessio Lastrucci, Julio Lomi e Michele Salvato (suoni e luci). Per partecipare si può riservare un posto telefonando a Raffaella 3291556399 oppure Eleonora 3471148060.