Si spaccia per un ispettore RAI e chiede soldi, minacciando di staccare la tv

La polizia municipale di Montemurlo mette in guardia da un truffatore che sta girando in città spacciandosi per un ispettore della RAI della Toscana. L’uomo sceglie con cura le potenziali “vittime” della truffa, stranieri che non conoscono bene la lingua  e le norme italiane, e anziani. Il finto ispettore dunque, entra in azione in negozi, bar e abitazioni, attendendo il momento propizio, quando non c’è  nessuno nelle vicinanze, e si presenta, nascosto da un cappuccio, come ispettore RAI con tanto di cartellino. Quindi solleva il problema del mancato pagamento del canone RAI per l’anno 2020 (gennaio-dicembre), esibendo documenti Rai palesemente falsi e intima al malcapitato di pagare il dovuto per non rischiare l’oscuramento dei canali televisivi. Due le modalità per saldare il ” finto debito” che vengono prospettate  alle vittime dal truffatore: pagare tramite  iban bancario 120 euro ( il numero del conto corrente, dai controlli effettuati dalla municipale,  è  risultato inesistente) oppure avere lo sconto e versare subito in contanti 60 euro al finto ispettore RAI. A presentare denuncia alla polizia municipale è  stato il titolare di origine straniera di un negozio che per fortuna non è  caduto nel tranello ma ha raccolto tutti i documenti lasciati dal finto ispettore ( le cartelle RAI, il biglietto  da visita e il numero iban) e li ha consegnati agli agenti della polizia municipale che ha subito avviato un ‘indagine. ” Dal luglio 2016 il canone RAI per le utenze private si paga con la bolletta dell’energia elettrica- spiega il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai- È  bene dunque prestare la massima attenzione, non consegnare mai denaro a persone che non si conoscono e che  vantano ipotetici crediti. In caso di dubbio è  importante  chiamare la polizia municipale o i carabinieri e, se si dovesse cadere nella truffa, non avere paura o vergogna a denunciare. Le truffe sono reati odiosi che fanno leva sulla buona fede e talvolta anche sull’ignoranza ( penso agli stranieri che non conoscono bene l’italiano) e il timore delle persone, soprattutto  gli anziani. Quindi, la raccomandazione è quella di prestare sempre la massima attenzione e di segnalare situazioni non chiare”. 

CONTROLLI COVID- Il sindaco di Montemurlo, Calamai ha disposto fino alla fine di dicembre  dei controlli straordinari della polizia municipale di domenica finalizzati al rispetto delle norme anti- Covid. Una pattuglia, quindi anche nei giorni festivi, sarà  impegnata a presidiare i luoghi più  frequentati della città per evitare assembramenti, ma anche a controllare le strade per accertare che gli spostamenti avvengano solo per motivi di salute, lavoro, studio o improrogabili necessità. Inoltre, da domenica 6 dicembre con il passaggio della Toscana in zona arancione che,(ricordiamo non prevede la possibilità di spostarsi liberamente tra Comuni diversi se non per i motivi di studio, lavoro, salute e necessità) la polizia municipale di Montemurlo rafforzerà i controlli anti- Covid. Tutti i pomeriggi, dal 6 al 12 dicembre, sul territorio saranno attive due pattuglie, una delle quali avrà la funzione dei controlli Covid e quindi fermerà i veicoli per accertare i motivi dello spostamento. ” Per fermare il virus serve l’attenzione e l’impegno di tutti – conclude il sindaco Calamai- Gli spostamenti vanno quindi limitati  ai soli casi ammessi dalla normativa”