IL SINDACO DI MANTOVA INDAGATO PER CONCUSSIONE. SECONDO L’ACCUSA «HA CHIESTO FAVORI SESSUALI IN CAMBIO DI FONDI»
Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova, eletto nelle file del Pd, secondo quanto afferma la Gazzetta di Mantova, è indagato dalla Procura per concussione. Avrebbe chiesto favori sessuali in cambio di fondi. La vittima sarebbe la rappresentante di un’associazione culturale cittadina che, in cambio di contributi comunali da erogare all’associazione stessa, il sindaco le avrebbe chiesto prestazioni sessuali.
«Non ho mai chiesto favori a nessuno abusando del mio ruolo di sindaco», avrebbe replicato Palazzi, «conosco quella signora ma non vi è mai stato nulla di privato con lei. Alla fine il Comune concesse solo il patrocinio ad una iniziativa dell’associazione».
La vittima, però, smentisce la notizia d’avere esposto denuncia, a quanto riporta il Corriere della sera «Non ho mai mosso nulla contro Palazzi». Pare sia quanto afferma la presunta vittima al quotidiano. «Anzi, dico di più», prosegue la vice presidente dell’associazione, «se emergeranno falsità sul suo conto lo difenderò. Lo conosco, ci siamo incontrati in occasioni pubbliche. Dal Comune di Mantova non abbiamo ricevuto neanche un euro, ma solo il patrocinio che neanche abbiamo mai usato».
Sarà dunque d’accertare la realtà che gira attorno a questa spiacevole storia.