Spazi per i giovani, per la street art e per la cultura; Simone Calamai:  “Un’area attrezzata per eventi e per lo sviluppo del territorio”

Montemurlo – 30 maggio 2024 – Un’area attrezzata con spazi per la condivisione e il ristoro, per le manifestazioni e gli eventi culturali: è una delle proposte di Simone Calamai candidato Sindaco della coalizione Tutti per Montemurlo sostenuto dalle liste (Partito Democratico, Amare Montemurlo, Alleanza Verdi Sinistra e Montemurlo al Centro).

“La cultura è uno strumento di crescita indispensabile per tutte le età – dice Calamai – ed è per questo che il programma di Tutti per Montemurlo punta a crescere ed arricchire la proposta culturale nei confronti dei montemurlesi, ma nello stesso tempo vogliamo promuovere un patto generazionale che preveda il rispetto e la piena collaborazione tra le diverse età, una collaborazione culturale indirizzata allo scambio e alla crescita reciproca”.

Musica, cinema, ma anche investimento sulla formazione e sull’accesso libero al web nelle aree pubbliche. 

“Per noi è importante fornire occasioni culturali ai cittadini – dice Calamai – vogliamo continuare a valorizzare i luoghi culturali e rendere ancora più diffusa l’arte e continuare a prmuovere l’arte contemporanea con la Street Art. La Street Art come elemento di espressione culturale e percorso di riqualificazione di alcuni spazi rendendoli più gradevoli per la loro vivibilità”. 

Valorizzare i luoghi classici della cultura come la Biblioteca Bartolomeo Della Fonte, il Centro Giovani “David Sassoli”, il Borghetto, la Gualchiera e la Sala Banti e continuare ad incrementare con proposte artistiche, culturali e innovative, il giardino delle Fabbriche dell’Arte. Indispensabile per la vita culturale sarà il continuo e costante rapporto con le associazione locali.

Il teatro continuerà ad essere un luogo particolarmente centrale nello sviluppo culturale. “Fondamentale – dice Calamai – sarà continuare la collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo che ha consentito di portare a Montemurlo il grande teatro con una programmazione di alta qualità a prezzi accessibili. E poi continueremo a investire sulla Biblioteca diventata in questi anni un vero e proprio polo della cultura”.

Con quasi mille iscritti e un patrimonio di 60mila documenti, la Biblioteca è uno dei luoghi preferiti dai giovani.

“I giovani rappresentano il futuro – precisa Calamai – a loro vogliamo incrementare e valorizzare gli spazi esistenti per l’aggregazione giovanile perchè è fondamentale favorire la creatività dei giovani e mettere a loro disposizione spazi del territorio, ma anche offrire occasioni per avvicinarsi al lavoro, potenziando, ad esempio, il sistema di Informagiovani”.