Sport per tutti, riapre la palestra di Morecci. Nuova pavimentazione e nuovi spogliatoi per persone con disabilità motoria
Stamattina l’inaugurazione ufficiale alla presenza del sindaco Simone Calamai, dell’assessore allo sport Valentina Vespi e della preside del comprensivo “Margherita Hack”, Maddalena Albano
Dopo alcuni mesi di lavori riapre la palestra di Morecci. Il Comune di Montemurlo restituisce così alla scuola primaria Alberto Manzi di Morecci e a tutta la comunità uno spazio completamente rinnovato, che potrà tornare ad ospitare l’attività motoria della scuola e gli allenamenti delle varie società sportive che lo utilizzano in orario extra scolastico. Ad inaugurare la nuova palestra sono state le bambine del mini volley della società Montemurlo volley che hanno dato dimostrazione delle loro abilità e che da oggi potranno tornare ad allenarsi nello spazio. « Un lavoro importante che va a risolvere definitivamente i problemi di infiltrazioni di umidità che avevano danneggiato il pavimento. Da oggi la palestra di Morecci diventa davvero uno spazio polivalente in grado di ospitare tanti sport diversi. Inoltre adeguiamo la struttura alla piena accessibilità, perché lo sport deve essere per tutti, anche di chi ha problemi motori o di disabilità» dice il sindaco Simone Calamai.
L’intervento, dell’importo complessivo di 85 mila euro, è stato finanziato per 60 mila euro grazie alle risorse ottenute dal Comune sul fondo “Sport e periferie” del Coni e per 25 mila euro con fondi propri dell’ente.
« Oggi restituiamo alla scuola e alle società sportive del territorio un spazio importante dove promuovere lo sport – sottolinea l’assessore allo sport, Valentina Vespi- Il Comune è da sempre impegnato nel dare risposte adeguate alle esigenze delle varie società presenti. Abbiamo una realtà sportiva ricca e vivace e l’intento dell’amministrazione è quello di essere al fianco di chi promuove l’attività motoria come forma di crescita e socializzazione. Inoltre proprio recentemente abbiamo ricomprato numerose attrezzature sportive per le varie palestre scolastiche come la nuova rete regolamentare da volley per la palestra di Fornacelle»
La palestra di Morecci ha una superficie di 130 metri quadrati e i lavori si sono resi necessari per risolvere definitivamente alcuni problemi d’infiltrazione d’umidità, che nel tempo avevano compromesso in modo irreparabile la precedente pavimentazione in legno. Il rifacimento ha previsto il rialzamento della quota di calpestio con una struttura detta “vespaio areato”, sul quale è stato posizionato uno strato isolante termo acustico. In seguito a ripetuti interventi manutentivi dovuti alle infiltrazioni di umidità di risalita che avevano progressivamente rovinato il parquet, infatti, è stato necessario procedere all’areazione della zona sottostante il pavimento e scongiurare così in futuro il ripetersi di danni simili.
Grande attenzione è stata posta anche verso la piena accessibilità della struttura sportiva da parte di persone con disabilità, sono stati infatti svolti lavori di adeguamento degli spogliatoi con realizzazione di servizi igienici per disabili e docce accessibili anche da chi è su una sedia a rotelle.«Non si è trattato semplicemente di fare un abbattimento delle barriere architettoniche , ma di arrivare ad una adeguamento degli spazi degli spogliatoi alle esigenze di fruibilità di una persona disabile che, dopo aver svolto attività fisica, potrà farsi in autonomia una doccia. Questo significa per noi sport per tutti», conclude il sindaco Simone Calamai.
All’inaugurazione era presente anche la preside dell’istituto comprensivo “Margherita Hack”, Maddalena Albano che ha detto:« Siamo felici di aver pazientato alcuni mesi ma ne è valsa la pena. Da oggi, grazie a questi lavori, abbiamo una palestra rinnovata dove poter sviluppare tanti progetti didattici ed educativi».
La scuola “Alberto Manzi” e la palestra di Morecci sono state costruite negli anni 1970-1972 su progetto dell’architetto Biagio Furiozzi; la scuola ospita 400 alunni suddivisi in 15 classi.
La palestra viene utilizzata prevalentemente dagli alunni in orario scolastico per l’attività motoria e da associazioni sportive convenzionate col Comune in orario extra scolastico.